MelaPiù chiude la campagna con numeri importanti

MelaPiù chiude la campagna con numeri importanti
MelaPiù, la Fuji prodotta con cura e passione dagli esperti frutticoltori dell’Emilia Romagna, sta chiudendo in questi giorni la campagna 2018/19, che ha fornito ottimi riscontri sia per quanto riguarda le vendite, che per quanto riguarda la relazione costruita con tutti gli attori della filiera, dai grossisti, ai dettaglianti, al consumatore finale.

I numeri sono interessanti, come spiega Gianmauro Bergamini, presidente del Consorzio MelaPiù di Ferrara: “Anche se la campagna non è ancora conclusa, possiamo già trarre interessanti considerazioni: la prima e la più importante riguarda proprio i dati di vendita. Possiamo confermare che quest’anno la vendita del prodotto a marchio MelaPiù sfiorerà il 60% dei quintali ritirati fra prima e seconda: si tratta di uno dei migliori risultati degli ultimi anni. Di questo siamo più che soddisfatti”. 

Non solo quantità, ma anche qualità, per Fuji MelaPiù, sempre in riferimento alle vendite e al loro andamento. Prosegue infatti Bergamini: “La campagna delle mele è stata in generale molto sfidante ma, nonostante questo, il Consorzio ha saputo difendere volumi e prezzi proprio grazie alla bontà del prodotto e alla politica di marca che abbiamo portato avanti con determinazione e fiducia”. 

Dal negozio tradizionale ai food blogger, MelaPiù protagonista su ogni canale 
Con “quel qualcosa in più”, come racconta lo slogan che accompagna il logo di MelaPiù, la Fuji di pianura ha saputo imporsi a scaffale grazie alle sue qualità intrinseche, ormai apprezzate e ricercate dai clienti: un colore della buccia brillante, rosso con fondo verde-giallo; una polpa croccante e succosa e un gusto deciso, dolce con una punta acidula. Queste caratteristiche la rendono perfetta per ogni genere di consumo, sia fuori pasto, come snack o merenda, che a tavola, che come protagonista delle ricette più fantasiose.

Tutto questo “mondo” è stato raccontato nei mesi passati, come anticipato dal Presidente, attraverso una serie di iniziative rivolte sia al trade che al consumer. In entrambi i casi è stato posto l’accento sul valore, conoscenza e diffusione del brand, attraverso la distribuzione di kit, la visita diretta presso i punti di vendita (600 sono stati visitati, in totale, negli ultimi tre anni), il supporto alle vendite con materiale di promo-comunicazione. Contestualmente sono state poste in essere attività rivolte ad aumentare la visibilità del marchio sui Social e presso la stampa tradizionale. MelaPiù ha anche creato un rapporto privilegiato con i principali blog italiani di cucina (GialloZafferano, Cookaround e Donna Moderna) e i più seguiti food blogger, veicolando video-ricette e generando traffico diretto al sito www.melapiù.com. Due dati, su tutti: il solo sito ha ricevuto 46.000 visite nell’ultimo trimestre (+118% rispetto all’anno precedente); i post di Facebook e Instagram hanno raggiunto in totale 1,2 milioni di persone.   

Fonte: Ufficio stampa MelaPiù