Fruitsland, al via la raccolta delle prime seedless

Fruitsland, al via la raccolta delle prime seedless
In Puglia la stagione della raccolta dell'uva è alle porte. L'azienda Fruitsland è pronta. Quest'anno produce, per la prima volta, due varietà seedless brevettate di IFG®- International Fruit Genetics: la rossa Sweet Celebration® e la bianca Sugar Crisp®.

In particolare la Sweet celebration si caratterizza per il suo aroma irresistibile, con un livello zuccherino molto alto: 18° brix. La Sugar crisp invece è una varietà tardiva dolce e croccante, si conserva molto bene dopo la raccolta senza perdere consistenza.

Le nuove produzioni confermano la salda collaborazione fra il breeder californiano
e l'azienda italiana, frutto dall'approccio innovativo che accomuna le due realtà. "Lavorare con Fruitsland è stimolante perché si tratta di un'azienda giovane e attenta alle innovazioni - dichiara Pietro Scafidi di Ifg - con una visione profonda del mercato e prospettica sui mercati internazionali".
E se la mission di Ifg è "dare al consumatore un'esperienza di gusto eccezionale", Fruitsland rilancia con la sua promessa: "Solo uva di qualità garantita, made in Puglia, dalla terra alla tavola".



Gusto, qualità del prodotto e sostenibilità nella produzione sono i tre cardini su cui si fonda il progetto Fruitsland. Nato nel 2013, il brand coniuga alla perfezione tradizione e innovazione, oltre i soliti cliché: nei 300 ettari di vigneto si incontrano la consolidata reputazione internazionale della famiglia Di Palma e il ricorso a tecniche agronomiche innovative - stazioni metereologiche, sistemi di irrigazione ad ale gocciolanti autocompensanti e sonde per il controllo dell'umidità del terreno - in nome dell'efficienza energetica e della sostenibilità ambientale.

Con l'entrata in produzione delle due nuove varietà si arricchisce ulteriormente il già ampio catalogo di cultivar di Fruitsland (fra parentesi i breeder): Superior (Sun world), Timpson (SNFL), Melanie (SNFL), Great Green (SNFL), Sugar crisp (IFG) e Luisco (SNFL) come uve bianche; le rosse Sweet celebration (IFG), Timco (SNFL), Carlita (SNFL), Crimson e Allison (SNFL); infine le uve nere Melody (SNFL) e Black moon (SNFL).

La varietà Black moon, top di gamma tra le nere con seme, sembrerebbe tradire in parte la specializzazione per le seedless. "Nonostante il consumo sia sempre più orientato verso le uve senza seme, le uve con seme continueranno a conservare la loro nicchia di mercato - sottolinea Angelo Di Palma, titolare di Fruitsland - Per questo bisogna essere attenti e investire nella produzione di varietà con distintive qualità organolettiche e dimensione di bacca, avendo sensibilità nel cogliere ogni trend di crescita di consumo".

Fonte: Fruitsland