Dalla distribuzione
Esselunga, novità ai vertici
Il gruppo continua a crescere: vola l'ecommerce, nuove aperture
I cambiamenti sono nel segno della continuità aziendale. Ma quando qualcosa si muove ai piani alti di Esselunga, i riflettori della distribuzione si accendono immediatamente. L'ultimo board della società ha individuato il nuovo amministratore delegato della catena: sarà Sami Kahale, attuale direttore generale, a ricevere il testimone dal ceo Carlo Salza. Per lui, braccio destro del fondatore Bernardo Caprotti per tanti anni, ci sarà l'incarico di presidente. La staffetta, come riporta il Corriere della Sera, avverrà a fine anno. Una decisione maturata d'intesa con Marina Caprotti e la madre Giuliana: per rafforzare la governance nel consiglio di amministrazione della società è entrato il Francesco Paolo Tronca, consigliere di Stato, ex Commissario straordinario a Roma e prima ancora prefetto di Milano.
Sami Kahale
Nel conto economico del gruppo si dice che "la crescita delle vendite è stata ottenuta senza incremento dei prezzi a scaffale pur a fronte di un incremento dei costi da parte dei nostri fornitori. Esselunga ha mantenuto la posizione di leadership di convenienza acquisita con oltre tre punti percentuali sotto la media del mercato, ha continuato ad investire nelle attività promozionali che, nel 2018 hanno permesso di garantire uno sconto erogato a favore dei clienti di quasi 1.500 milioni di euro con un incremento di quasi 90 milioni rispetto al 2017. L'intensità dello sconto medio ha ormai superato il 16% delle vendite totali. La società continuerà a investire nella qualità dei prodotti e nella competitività nei prezzi per mantenere la leadership decennale, anche se queste iniziative potranno avere un impatto sui margini".
Il gruppo continuerà a investire. Esselunga realizzerà una linea di prodotti primo prezzo con un maggiore assortimento rispetto al passato; tra i progetti di crescita continua ad esserci l'ecommerce, che nel primo semestre del 2019 ha registrato un aumento del 27% dopo il più 29% dello scorso anno. Nel 2018 gli investimenti hanno raggiunto quota 300 milioni di euro e per lo sviluppo della rete ci sono nuove aperture programmate a Genova, Mantova e Livorno.
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