Melone, buco produttivo tra fine giugno e inizio luglio

Gli effetti del freddo sugli impianti del Mantovano. Volumi in calo del 30%

Melone, buco produttivo tra fine giugno e inizio luglio
Le temperature fredde di questa primavera hanno ritardato di alcune settimane i primi stacchi di meloni mantovani sotto serra, disponibili sul mercato da qualche giorno. "Il clima sfavorevole dell’ultimo mese, oltre a determinare un forte ritardo, ha ridotto i volumi disponibili di varietà precoci e ha causato la mancata allegagione dei frutti coltivati in campo aperto sotto i tunnellini - spiega a Italiafruit News Mauro Aguzzi, produttore di meloni e presidente del Consorzio di tutela del Melone Mantovano Igp - A oggi possiamo già prevedere un buco produttivo di circa due settimane, per il periodo che va dal 25 giugno a tutta la prima settimana di luglio”. 

"In questi giorni stiamo staccando pochi meloni - aggiunge - Per le varietà precoci registriamo una riduzione del 30% della produzione rispetto alla stagione precedente. E credo che bisognerà aspettare almeno la prima settimana di giugno per avere quantità significative". 

Aguzzi confida che i frutti degli impianti sotto tunnel possano allegare regolarmente tra una decina di giorni, con un clima favorevole. "Queste produzioni potrebbero poi entrare sul mercato da metà luglio in avanti, andandosi così a sovrapporre a quelle già programmate". Un altro effetto del freddo è l'aggravio dei costi di produzione. “Le piante hanno allegato in maniera scalare e non concentrata e ciò sta determinando un allungamento dei tempi necessari per la raccolta”, dichiara l'operatore.  



Per fortuna la qualità dei frutti non manca, soprattutto per i primi meloni retati (con fetta e/o senza fetta) che presentano “un buon livello di sapore e una polpa non eccessivamente croccante. Le pezzature sembrano abbastanza regolari. Mentre il liscio sta riscontrando una dimensione medio-piccola, con un peso medio che, attualmente, si attesta sotto il chilo”.

Intanto in Sicilia la campagna dei meloni sta per volgere al termine. "Avremo merce sino alla fine della prossima settimana", sottolinea a Italiafruit News Maurizio Bartolini, responsabile commerciale della Master Fruit Srl, azienda di Licata (Agrigento) che aderisce al Gruppo Mundial. "La stagione si sta per chiudere con risultati economici modesti per i produttori locali. Abbiamo dovuto vendere quasi sempre a quotazioni basse, a causa del brutto tempo che si è protratto per tutto il mese di maggio - prosegue - Ciononostante, grazie all'ottimo sapore dei nostri meloni, siamo riusciti a distribuire la produzione senza affanni".
 
"La qualità ha soddisfatto pienamente le aspettative della nostra clientela per tutta la stagione, dal 20 aprile in poi - conclude Bartolini - Siamo quindi convinti che la Gdo continuerà a privilegiare il prodotto nazionale anche il prossimo anno". 



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