Attualità
Ecommerce e ortofrutta, la sfida si allarga
Dal B2c al B2b: nuove opportunità. Analisi e ricette in un convegno
Dalla vendita ai consumatori al business con professionisti e imprese: si allarga la sfida-ecommerce nel settore. Se n’è parlato nei giorni scorsi, al Macfrut di Rimini, nel workshop organizzato da Fruttaweb, portale tra i più dinamici nella distribuzione online di ortofrutta con 3,6 milioni di prodotti venduti, oltre 3 milioni di visite al sito ogni anno e più di 120mila follower sui social networks.
Un'occasione per presentare la nuova piattaforma web dedicata all’Horeca lanciata a fine 2018 proprio da FruttaWeb che ora, oltre a raggiungere i consumatori italiani con freschissimi, prodotti di nicchia e bio, offre alcune proposte rivolte al B2b, come la sezione indirizzata al settore imprenditoriale, dai bar ai franchising, fino al progetto Brain Fruit dedicato al welfare aziendale, considerato il fiore all’occhiello e l'occasione per promuovere su larga scala frutta e verdura invogliando all’acquisto di alimenti freschi sani.
I dati illustrati a inizio convegno hanno messo in chiaro che l’ecommerce è in continuo sviluppo ma ancora legato ai settori "tradizionali", in primis quelli tecnologici; il food, negli ultimi tempi, ha mostrato di avere un grande potenziale, con un aumento del 34% nel 2018 sul 2017, ma l’ortofrutta rimane marginale, con uno 0,5% del fatturato totale del settore. Ampi, dunque, i margini di crescita.
Ed è in tale contesto che rientra la sfida di Fruttaweb la cui mission, come ha affermato Marco Biasin, direttore operativo del portale di ecommerce, è arrivare “a far comprendere al cliente professionista le qualità dell’acquisto online abbattendo la barriera di diffidenza legata al non poter vedere ciò che compra”. A giocare un ruolo cruciale in questa fondamentale partita è lo storytelling che riesce a raccontare il prodotto, il tipo di produzione, garantendo la qualità della consegna e l’attenzione al cliente. Con questi strumenti - ha concluso Biasin - riusciamo a offrire al cliente prodotti e servizi in grado di aggiungere veri plus competitivi ai retailer, soprattutto con riferimento al dettaglio specializzato.
Al workshop riminese è intervenuto poi Roberto Della Casa, esperto di freschissimi, professore di Marketing e Gestione dei Prodotti Agroalimentari all’Università di Bologna, oltre che fondatore e Managing Director di Italiafruit News e Agroter; Della Casa si è definito un "analogico" ma ha fornito indicazioni utili per far decollare l’ecommerce nel settore sottolineando come occorra esaltare i contenuti legati ai prodotti rendendoli riconoscibili per autorevolezza e autenticità: “Oggi la gente va nel punto vendita più vicino a casa perché è comodo, ma con la commercializzazione on line di frutta e verdura cambia la prospettiva. Se soddisfatto del prodotto ricevuto, il cliente continuerà a comprare”.
Paolo Gardenghi (responsabile welfare di Day) ha quindi illustrato il progetto che consente ai dipendenti di ricevere in ufficio frutta fresca da consumare durante le ore lavorative e acquistare online, ricevendo la consegna insieme alla fornitura aziendale, con agevolazioni fiscali per le aziende che adottano il programma nel welfare aziendale; Elisa de Portu esperta di marketing e del mondo digitale, ha spiegato cosa si può fare per conquistare il mercato online e di come il virtuale possa convivere con l'offline per moltiplicare il valore e alimentare il business; Sandero Abeille (Ceo di Chiquita Fruit Bar), ha parlato del franchising del marchio leader nel settore della frutta fresca affermando come i Chiquita Fruit Bar trovino il valore aggiunto nel coordinamento della piattaforma digitale, utile a raggiungere il target e gestire al meglio la logistica delle forniture.
I vari interventi hanno evidenziato un aspetto definito fondamentale nella vendita di ortofrutta online: il contatto diretto con il cliente. L’ecommerce offre la possibilità di "profilare" i referenti garantendo una risposta immediata alle richieste. Il vantaggio di conoscere i clienti uno per uno - è stato detto al workshop - è essenziale per guidare costantemente l’offerta verso la reale soddisfazione di chi acquista. Tra gli aspetti messi in rilievo, il valore del retargeting nell’e-commerce di ortofrutta: la possibilità, cioè, di raggiungere i clienti con informazioni e contenuti specifici in funzione delle loro precedenti ricerche in rete.
“L’impegno di Fruttaweb in termini di welfare aziendale, ricerca del prodotto e vendita digitale, rimane al centro delle azioni dell’azienda”, ha concluso Biasin. “Siamo al lavoro per arricchire la nostra gamma di nuove referenze e particolarità: abbiamo l’obbligo di fornire al mondo dell’ortofrutta professionale un valore aggiunto ormai imprescindibile, passando anche dalla formazione digitale, per colmare il gap tecnologico del settore di cui vogliamo essere protagonisti”.