Fedagro-Italmercati, percorso comune per l'ingrosso

Fedagro-Italmercati, percorso comune per l'ingrosso
Durante il Macfrut di Rimini, Fedagromercati ed Italmercati si sono incontrate per confermare la collaborazione fra le due organizzazioni ed individuare una strategia condivisa per un obiettivo comune: valorizzare le realtà dei Mercati all’ingrosso e le loro potenzialità. I rappresentanti presenti al Tavolo erano: per Fedagromercati Ottavio Guala, Aurelio Baccini e Valentino Di Pisa; per Italmercati Stefano Franciolini, Francesco Cera e Fabio Massimo Pallottini. Tutti hanno espresso in modo unanime la volontà di lavorare insieme e perseguire una maggiore integrazione.

“Condividere un’idea comune del futuro dei Mercati che sia espressa con iniziative comuni, rafforzare il continuo dialogo fra Italmercati e Fedagromercati attraverso una cabina di regia che affronti le diverse problematiche del settore, avere un’unica voce ai tavoli istituzionali, mantenendo sempre la propria individualità ma con un peso complessivo nei confronti degli altri attori dell’agroalimentare italiano ed internazionale", spiegano Valentino di Pisa, presidente nazionale di Fedagromercati, e Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati. "Questi i punti fermi del Tavolo comune per accelerare la competitività del nostro mondo e condividere un’unica visione".

In un periodo di totale stravolgimento dei Mercati, Italmercati e Fedagromercati - si legge in una nota stampa congiunta - riconfermano la volontà di lavorare insieme per poter gestire il cambiamento e condividere le responsabilità, investendo sulla logistica, migliorando i rapporti con la produzione ed aprendo alle nuove tendenze del comparto. 
Fedagromercati ed Italmercati si impegnano ad individuare  un modello condiviso per i Mercati che hanno bisogno di un continuo dialogo fra gli operatori e gli enti gestori per svolgere il loro ruolo centrale che gli compete e la loro funzione fondamentale nei confronti del sistema agroalimentare nonché della società intera.

A proposito di Macfrut, Pallottini l’ha definita  “una fiera vivace, partecipata, che rappresenta bene tutto il mondo dell'ortofrutta italiana: abbiamo sempre l'obiettivo di un'integrazione più efficace a livello internazionale nel sistema di promozione, ma è certo che il presidente di Cesena Fiera, Renzo Piraccini ha realizzato una grande operazione di consolidamento a livello nazionale creando un asset forte e riconoscibile".

Per Pallottini “c'è una grande apertura alla tecnologia e all'innovazione in tutti i settori, dalle tecniche colturali al packaging. L'Italia ha un primato importante in questi ambiti, questa Fiera li mette in evidenza e li promuove al meglio. In questo modo Macfrut dà un contributo importante a presentarci come filiera e sistema organizzato. E' quello che serve per essere competitivi nei processi di sviluppo internazionale".