Il Vaticano porta una serra indoor high tech in Cina

La Santa Sede all'Expo di Orticoltura di Pechino: una presenza densa di significati

Il Vaticano porta una serra indoor high tech in Cina
La nuova via della Seta passa anche da cultura, religione e… ortaggi. Ha avuto grande eco, anche in Asia, la notizia che il Vaticano parteciperà con un proprio padiglione all’Expo di Orticoltura che si svolgerà a Pechino dal 28 aprile al 7 ottobre. Il tema principale dell’Expo è “Live green. Live better", suddiviso in cinque sotto-temi. Il padiglione della Santa Sede sviluppa il proprio spazio espositivo intorno al tema Home of Hearts, con l’obiettivo di promuovere i messaggi espressi de Papa Bergoglio nella Lettera Enciclica Laudato Si’, per evidenziare la sensibilità ai temi ambientali.


La presentazione in Vaticano

E’ la prima volta che il Vaticano partecipa in modo ufficiale a un’Expo, e per di più in un Paese fino a qualche anno fa tutt’altro che “strategico” per le autorità vaticane. “A livello religioso il dialogo è iniziato, tra la Chiesa ufficiale e la Chiesa cosiddetta clandestina, ed è stato un lavoro lungo”, ha sottolineato il cardinal Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e Commissario generale della Santa Sede per l’Esposizione Internazionale di Orticoltura. “Ciò che avverrà durante l’Expo è un dialogo di tipo squisitamente culturale e ha il compito di creare un’atmosfera in cui sia possibile parlare un po’ di più di un incontro possibile, non solo in ambito religioso, ma nel campo dell’arte, della cultura e della ricerca scientifica”.



Il 14 settembre, giornata che nell’ambito dell’Expo sarà dedicata alla Santa Sede, si terrà un simposio dedicato al tema dell’ecologia all’interno del padiglione vaticano, che occupa una superficie di circa 200 metri quadri e nel quale saranno esposti anche documenti della Biblioteca apostolica riguardanti erbari e le proprietà medicinali delle erbe e delle piante. Il padiglione ospiterà anche un’innovativa serra indoor realizzata con tecnologie d’avanguardia, che rappresenta il messaggio universale “Sia la luce” (Let there be light). In esposizione anche due opere inedite: un rilievo di Piazza San Pietro in bronzo con la Rosa dei Venti dell’Oriente e una scultura dorata di un albero d’ulivo.

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