Conad dice stop alle monetine da 1 e 2 centesimi

Conad dice stop alle monetine da 1 e 2 centesimi
La catena di supemercati Conad ha deciso di arrotondare il conto della spesa, per eccesso o per difetto, al multiplo di cinque centesimi più vicino. Lo riporta l'Agenzia giornalistica Agenpress. "Non è stata una scelta presa a cuor leggero, purtroppo gli Istituti di credito non sono più in grado di fornire questo tipo di valuta nelle quantità necessarie", si legge in una nota della società cooperativa.

Dopo l'annuncio della Zecca di Stato di non coniare più le monete da 1 e 2 centesimi, uno dei primi supermercati della grande distribuzione a farsi avanti è stato Conad, cominciando a bandire gli 1 e i 2 centesimi, arrotondando tutte le cifre alla cassa, in modo da sfuggire di dare il resto con gli spiccioli. 

In cassa l'arrotondamento arriverà in buona parte per eccesso, inducendo il cliente di fatto a pagare più di quanto dovuto. I centesimi si potranno usare ancora, ma solo se sarà il cliente a darli per pagare la cifra esatta.

L'iniziativa della Conad potrebbe scatenare una reazione a catena tipo effetto domino.  E' l'effetto dello stop alla produzione delle monetine deciso dallo Stato l'anno passato e, una volta esaurite le scorte rimaste, in alcuni punti vendita della Romagna è apparso un volantino "Da Conad si arrotonda", come è scritto sulle pagine locali del "Resto del Carlino" di Cesena.

La decisione si allargherà progressivamente in tutti i supermercati del gruppo, comunica Conad. Ciò nonostante sarà sempre possibile corrispondere l'importo esatto nel caso il cliente abbia le monetine contate, così come non ci saranno arrotondamenti utilizzando carte e bancomat. 

Fonte: www.ilquotidianodellazio.it