Patate da seme, prezzi elevati

Patate da seme, prezzi elevati
Nelle recenti riunioni della Borsa Patate di Bologna, operatori e produttori hanno fatto il punto della situazione produttiva e commerciale in vista delle ormai imminenti, meteo permettendo, semine. "Dall’analisi delle quantità immesse sul mercato nel mese di febbraio è emerso un dato molto interessante - spiega il coordinatore della Borsa Patate, Luciano Trentini - tali quantitativi hanno rappresentato il 13,5% dell’intero quantitativo stoccato dai sottoscrittori del Contratto Quadro in Emilia‐Romagna. Un volume di vendite importante: il secondo per dimensione dal 2010, di meglio si fece solo nell’annata 2012/13, ma di tutt’altro valore commerciale. Questa premessa ci consente di guardare al futuro commerciale dei prossimi mesi con una certa dose di prudente ottimismo".

Ci sono poi le buone caratteristiche qualitative che il prodotto ancora in giacenza sta mantenendo, permettendo di prevedere di poter arrivare al periodo delle festività di Pasqua in cui, esaurite le scorte, comincerà la commercializzazione delle patate novelle provenienti dal sud Italia. "In particolare - aggiunge Trentini - i primi arrivi sono previsti dalla Sicilia, dove in questo momento si osserva un andamento climatico molto variabile, che non consentirà di immettere grandi quantità sin da subito, e questo potrà quindi permettere un inserimento graduale sul mercato del novello, in sostituzione del nostro prodotto, riducendo di molto i rischi di sgradite sovrapposizioni. Attualmente il mercato si trova di fronte ad alcune problematiche: una scarsa disponibilità di patate presenti sul mercato europeo, con prezzi in costante aumento soprattutto per le francesi, ancora disponibili in quantità e qualità adeguate per essere esportate nei mercati europei, e in Germania, dove le produzioni di qualità scarseggiano ma i prezzi restano in aumento grazie alla elevata domanda di prodotto. In questo contesto si registrano, già adesso, cessioni di patate in esportazione anche dall’Italia. Stiamo quindi assistendo ad un fine campagna interessante, che potenzialmente potrebbe porre buone premesse per le nuove produzioni, che pure stanno facendo i conti con una limitata disponibilità di seme - conclude Trentini - tale da obbligare alcuni produttori a rivedere i propri piani di investimenti, non solo per la mancanza di alcune varietà ma anche a causa degli elevati prezzi delle patate da seme".

Fonte: Centro di Documentazione per la Patata – Ce.Pa.