Car-Mercabarna, patto per lo sviluppo

Commercio e buone pratiche, ieri a Roma la firma dell'intesa con il Mercato di Barcellona

Car-Mercabarna, patto per lo sviluppo
Favorire gli scambi commerciali - paventando per il futuro la possibile realizzazione di un vero e proprio hub italiano nella città catalana - e garantire i crediti; alimentare un sistema di “buone pratiche” per gli enti gestori, ottimizzando quanto di buono stanno facendo le società che guidano i Mercati. Sono i due livelli su cui si muove il Memorandum d’intesa siglato ieri a Roma tra i vertici del Centro Agroalimentare della capitale (Car) e il Centro Agroalimentare di Barcellona (Mercabarna), che movimenta ogni anno circa due milioni di tonnellate di frutta e verdura.
 
Mercabarna e il Car collaborano da anni condividendo obiettivi, sfide ed impegni; nel tempo, è stato sottolineato ieri, hanno identificato opportunità comuni per stimolare e facilitare le operazioni commerciali tra gli operatori e l'utilizzo di mezzi logistici idonei, sia terrestri che marittimi, con un occhio di riguardo per questi ultimi grazie anche alle linee marittime che operano tra le due città. Di qui la firma del Protocollo, avvenuta in Camera di Commercio: un "patto" - si legge in una nota - che vuole agevolare l'import-export dei prodotti, la cooperazione e l'assistenza reciproca alla scoperta di tecnologie all'avanguardia utili agli scambi in modo da generare affari e dotare gli operatori delle migliori condizioni competitive.


 
Le parti si impegnano a "svolgere le proprie attività nel rispetto dell'ambiente, riducendo gli sprechi alimentari, ponendo attenzione ai gruppi svantaggiati e a generare canali di distribuzione per produttori e organizzazioni di produttori locali". Il "ponte" italo-spagnolo si concretizzerà con missioni commerciali che coinvolgeranno i grossisti, nonché con la condivisione di dati e informazioni sugli operatori delle due realtà, così da migliorare gli scambi e ridurre i rischi commerciali: ad aprile è prevista una prima “trasferta” di grossisti ortofrutticoli e del settore ittico di Mercabarna al Car.
 
All’incontro di ieri erano presenti, tra gli altri, presidente e direttore generale del Car Valter Giammaria e Fabio Massimo Pallottini, il direttore generale del Mercato di Barcellona Josep Tejedo Fernàndez, l’assessore allo Sviluppo economico, di Roma Capitale Carlo Cafarotti, il segretario generale della Camera di Commercio di Roma Pietro AbateFrancesco Maria di Majo, presidente dell'Autorità Portuale di Civitavecchia, coinvolta logisticamente nel progetto. 


 
“Un accordo importante ma anche un segnale positivo per un settore che ha bisogno di dinamismo”, dichiara Pallottini. “L’intesa andrà rafforzare ulteriormente i rapporti tra Roma e Barcellona aumentando i traffici commerciali e permettendo di sviluppare le buone pratiche che portiamo avanti nelle rispettive strutture, attraverso uno scambio di idee ed esperienze. Dopo l’accordo con Parigi, insomma, un altro tassello del progetto finalizzato a portare il Car a dialogare in maniera sistematica con tutti i maggiori mercati europei e non solo".
 
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