Made in Nature spinge il bio

Progetto Ue con aziende leader di settore per aumentare i consumi in Italia, Francia e Germania

Made in Nature spinge il bio
Tra i tre progetti europei di cui è titolare Cso Italy che si svilupperanno fino a gennaio 2022 c’è Made in Nature, presentato ieri a Berlino in occasione di Fruit Logistica. Finanziato dall’Unione Europea con un milione e mezzo di euro per promuovere i valori e la cultura della frutta e verdura biologica in Italia, Francia e Germania, fa riferimento al claim “Scopri i valori del biologico europeo”. Incontri b2b, fiere, eventi per la stampa e iniziative indirizzate ai consumatori dei tre Paesi, saranno gli strumenti attraverso cui far conoscere il mondo dei prodotti 100% naturali. Protagoniste dell’iniziativa sono realtà di primo piano del biologico italiano: Brio, Canova, Conserve Italia, Veritas Biofrutta e Lagnasco.

Il progetto, come si legge in un comunicato, mette in evidenza con profondità i valori del biologico e dei produttori che scelgono questa modalità commerciale rinunciando spesso a oltre il 40% della produttività dei propri terreni, a cui si riferisce anche il visual e il concept di comunicazione, in cui la famosa onda del pittore Hokusai viene trasformata con un gioco di suggestioni che richiamano la natura ma anche la forza del mare per rappresentare l’ortofrutta fresca e trasformata biologica che diventa non solo una scelta alimentare ma, anche, uno stile di vita che rispetta la natura da cui proviene.


 
Negli ultimi anni il comparto biologico ha visto un incremento per quanto riguarda i consumi e la diffusione dei prodotti, tanto da aumentare le proprie cifre in maniera costante. In questo quadro l’Italia (+153% rispetto al 2008) si pone fra i principali attori del mercato e dell’export (per un mercato che sfiora i 2 miliardi), così come la Germania (+79% di consumi rispetto al 2002) e  la Francia (+20% di consumi dal 2016).

Nonostante questo, la maggior parte dei consumatori europei conosce l’agricoltura biologica e i suoi requisiti in termini macro e, tuttavia, entrando nel dettaglio, emergono notevoli carenze: gli italiani sono nelle retrovie rispetto alla media europea per quanto riguarda la conoscenza del marchio “agricoltura biologica” (16%) mentre Francia e Germania sono meglio posizionate (32%) ma mostrano anch’esse la necessità di supportare il consumatore nella comprensione effettiva di cosa comporti in termini di qualità e sicurezza questo tipo di certificazione.

Made in Nature nasce proprio con questi presupposti, con la volontà di condividere i valori fondamentali del biologico rivolgendosi in tutti e tre i Paesi con azioni specifiche che porteranno a una conoscenza diffusa, adattata a ciascuna realtà, con l’obiettivo di aumentare la coscienza dei consumatori, attraverso azioni mirate che coinvolgeranno anche gli organi di informazione (stampa, bloggers, etc) e gli operatori del settore. L’obiettivo è quello di raggiungere 24 milioni di consumatori per migliorare l’awareness nei confronti dei prodotti biologici e portare, nei tre anni, un aumento ulteriore dei consumi.
 
Al lancio a Berlino seguiranno altre iniziative che coinvolgeranno i consumatori dei tre Paesi target con eventi instore, campagne di digital advertising e Pr, e raggiungeranno i giornalisti e i buyer di tutto il mondo con appuntamenti all’interno delle principali fiere del settore (Sial, Anuga, Fruitlogistica, Macfrut, Biofach) e vedranno la realizzazione di workshop ed eventi finalizzati a mettere in luce tutti i valori del Bio europeo.