Italcanditi alla conquista di nuovi mercati esteri

Italcanditi alla conquista di nuovi mercati esteri
Manca ancora un mese per finalizzare completamente l’operazione, ma la società di investimento Investindustrial può già gustare i marron glacé di Italcanditi. L’azienda bergamasca leader in Italia e in Francia nella produzione di frutta candita e creme destinate all’industria alimentare ha ceduto una quota del 70% della società al fondo diretto da Andrea Bonomi, che ha commentato: “Il nostro obiettivo è quello di promuovere la presenza internazionale di Italcanditi, un’azienda che ha saputo guidare i trend di mercato e che ha già una netta posizione di leadership nel suo settore”.

La famiglia Goffi, finora azionista unico dell’impresa che ha sede a Pedrengo (Bergamo) e impiega circa 400 persone, resta come socio rilevante con il 30 per cento del capitale. Sono confermate le cariche di Maurizio Goffi, che continuerà a svolgere il ruolo di amministratore delegato, e di Carlo Parmoli, direttore generale. “E’ una occasione molto importante per la crescita e il consolidamento in ambito europeo della società fondata 55 anni fa da mio padre. La scelta di un partner quale Investindustrial garantisce la continuità aziendale, nuove risorse ed opportunità per rendere Italcanditi Vitalfood sempre più leader nei suoi mercati”, è stato il commento di Maurizio Goffi sulle finalità di questa operazione finanziaria.

L’azienda fondata nel 1963 ha conquistato i mercati di Italia e Francia nel settore della produzione di ingredienti a base di frutta e creme per l’industria: tra questi, preparati di frutta e per yogurt, gelati, frutta candita e marron glacé. Un colosso che vanta un portafoglio prodotti molto ampio (fino a 6.700 ricette) e che per il 2018 stima un fatturato superiore ai 100 milioni di euro, di cui circa il 35% realizzati all’estero.

Secondo alcune stime, prima dell’operazione la società era stata valutata circa 250 milioni di euro. Investindustrial ha riconosciuto le potenzialità di Italcanditi sul mercato internazionale e così ha deciso di puntare su di essa. La ratio dell’acquisto della quota di maggioranza deve essere letta nell’ottica del tentativo di Italcanditi di rafforzare la sua penetrazione in Europa, raggiungendo nuovi sbocchi al di fuori dell’Italia e della Francia: per realizzare questo obiettivo, aveva bisogno di un partner finanziario dalle spalle solide e dal consolidato network internazionale, che gli permettesse di operare anche acquisizioni al di fuori dei confini domestici.

Fonte: Business Insider Italia