Mangiate più frutta e verdura (ma non ce n'è abbastanza)

Uno studio canadese dice che non ce ne sarebbe per tutti se l'intero pianeta seguisse una dieta sana

Mangiate più frutta e verdura (ma non ce n'è abbastanza)
Nutrire in modo sostenibile le generazioni future è spesso considerata una delle grandi sfide del XXI secolo. Ma, se l’intera popolazione mondiale volesse seguire una dieta sana, l’attuale produzione non sarebbe sufficiente.
Lo rivela uno studio condotto in Canada da 21 ricercatori dell’università di Guelph che hanno indagato se la produzione alimentare globale sia equilibrata dal punto di vista nutrizionale confrontando la dieta che i nutrizionisti raccomandano rispetto alle statistiche sulla produzione agricola globale.
I risultati, pubblicati dalla rivista Plos One, mostrano come il sistema agricolo globale attualmente produca in quantità abbondanti cereali, grassi e zuccheri, mentre frutta, verdura e proteine non siano sufficienti per soddisfare i bisogni nutrizionali della popolazione attuale.
E così, infatti, ognuno di noi può disporre di 12 porzioni di cereali, invece delle otto consigliate; di cinque porzioni di frutta e verdura invece di 15; tre porzioni di olio e grasso invece di una; tre porzioni di proteine invece di cinque; quattro porzioni di zucchero invece di nessuna.

Correggere questo squilibrio potrebbe fare bene alla salute delle persone e anche dell’ambiente, perché diminuirebbe di 51 milioni di ettari la quantità di terra arabile utilizzata dall'agricoltura a livello mondiale. L’unico modo per garantire una dieta nutrizionalmente bilanciata a una popolazione in crescita come la nostra, per salvare la terra e ridurre le emissioni di gas serra è consumare e produrre più frutta e verdura e passare a diete più ricche di proteine vegetali. Una tale mossa ridurrebbe le emissioni globali di gas serra, aiuterebbe a proteggere gli habitat e la biodiversità e a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. 

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