Bio, La Primavera rinnova il consiglio e punta in alto

Bio, La Primavera rinnova il consiglio e punta in alto
La Cooperativa Agricola La Primavera, storica realtà produttiva del territorio veronese nata nel 1989 al fine di sviluppare le coltivazioni secondo il metodo dell’agricoltura biologica, ha approvato il bilancio che vede il fatturato superare i 5,8 milioni di euro con una produzione di 48mila quintali di colture orticole e frutticole su una superficie pari a 400 ettari.
Contestualmente ha rinnovato le cariche sociali per il prossimo triennio. Il nuovo consiglio vede la riconferma di Simone Bazzoni, Andreas Bauer, Sebastiano Navarra, Albino Migliorini, Luigi Zenti e l’ingresso di due giovani produttori: Mattia Lago orticoltore e Davide Malacchini frutticoltore. Confermato presidente Albino Migliorini con alla vicepresidenza Luigi Zenti.
 
“Puntiamo in questo mandato - sottolinea Migliorini (nella foto) - ad incrementare il numero di soci e di conseguenza i quantitativi di prodotto biologico conferito, capaci quindi di operare a livello nazionale. In tal senso particolarmente importante è lo sviluppo in Calabria, nella zona di Rosarno, della Cooperativa socia I Frutti del sole relativamente alle superfici bio di produzione frutticola in costante aumento e portando così la Cooperativa La Primavera ad avere due centri produttivi: uno in Veneto e l’altro in Calabria”.
 
“Si attuerà una politica di ulteriore sviluppo della qualità del prodotto - continua Migliorini - sia in campagna con la collaborazione di nostri tecnici, sia promuovendo presso le aziende socie le certificazioni Global Gap, Grasp, Naturland e Demeter, sempre più necessarie per commercializzare i nostri prodotti. Il tutto in sinergia con la Cooperativa Agrintesa di Faenza della quale siamo soci e condividiamo lo sviluppo e la gestione della partecipata Brio. A livello locale daremo ulteriore impulso all’attività di vendita diretta attraverso i nostri negozi, con un ampliamento del punto vendita della sede, consolidando così il rapporto tra produttori e consumatori.”
 
La Cooperativa La Primavera fra i tanti progetti in sviluppo è impegnata anche sul fronte dell’innovazione e della ricerca in ambito biologico con il progetto europeo Biofertimat sull’utilizzo di matrici da riciclo come fertilizzanti per colture orto-frutticole biologiche. “Siamo capofila del progetto - conclude il presidente - che è risultato primo nell’assegnazione del bando distinguendosi per l’approccio di ricerca e di sperimentazione innovativo. Gli attori coinvolti nel progetto per le loro specifiche conoscenze porteranno ad un ulteriore sviluppo dell’agricoltura biologica con un miglioramento dell’economia circolare del territorio”.

Fonte: ufficio stampa La Primavera