Una «Italianleaf» a Fruit Attraction

L'Op campana fattura il 40% all'estero e ora apre ad altre aziende fuori regione

Una «Italianleaf» a Fruit Attraction
Si chiama Italianleaf e si legge Organizzazione di produttori nata e gestita per gli agricoltori. Nata a luglio 2017 dall'intraprendenza di imprenditori esperti nella produzione di baby leaf e radicchi, quali la famiglia Adinolfi nella Piana del Sele (Salerno) e altre aziende del Nord Italia, l'Op si è presentata ieri agli operatori presenti al Fruit Attraction di Madrid con un proprio stand nello spazio colletivo Italy.

"Gestiamo 165 ettari di coltivazione convenzionale e 35 di biologico e siamo specializzati in produzione di materia prima e di confezionato non lavato - spiegano a Italiafruit News Ida Adinolfi e Carlo Fantoni - Essere qui a Madrid per un'azienda come la nostra, che fa il 40% del fatturato all'estero, è imprescindibile, anche perché si tiene nella stagione migliore".

L'azienda ha fatto importanti investimenti per garantire la sicurezza alimentare del confezionato non lavato. "La sicurezza alimentare delle materie prime per noi è fondamentale - confermano i manager - Per questo abbiamo acquistato una selezionatrice Tomra con optical sorter system, in grado di rimuovere tutti i tipi di materiale estraneo. Nel magazzino abbiamo quattro linee di confezionamento con elevata capacità produttiva, fino a 700 pallet a settimana più altri 300 di prodotto bio".

La domanda è in continua espansione, anche per questo l'Op Italianleaf sta sviluppando nuovi progetti che le permetteranno di ampliarsi anche fuori regione.

Copyright 2018 Italiafruit News