Dalla distribuzione

Bari, il Lidl delle polemiche

Comitati sul piede di guerra per il nuovo Pdv nella zona commerciale Santa Caterina

"Quel supermercato non s’ha fare". A Bari la zona commerciale di Santa Caterina è diventata un polo di riferimento per svariate strutture distributive. Tanto da suscitare le proteste di una parte dei cittadini (e dei piccoli dettaglianti), che hanno fatto nascere un Comitato ribattezzato “Stop Centri commerciali”. Nel mirino, in particolare, c'è ora Lidl che, entro un anno al massimo, al termine dei lavori in corso per realizzare la struttura, dovrebbe aprire nell'area un punto vendita esteso su una superficie di circa 2.200 metri quadri. Ma il Comitato non ci sta e promette battaglia, preannunciando sit-in, iniziative in Comune, ricorsi in Procura e al Tribunale amministrativo regionale. Il fatto è, spiegano gli appartenenti al Comitato, che la zona, in forte espansione, è ormai satura, tanto da essere stata dichiarata dall'Università di Lecce come "la più Iperconcentrata d'Europa".

I lavori per la realizzazione del punto vendita Lidl nell'area barese

“Stiamo acquisendo copia delle autorizzazioni - dichiara il presidente del Comitato, Donato Cippone - vigileremo e ci opporremo con tutte le nostre forze a quest'altra scriteriata apertura, iniziando dalla verifica dell'iter amministrativo: stanno uccidendo il centro storico della città e decretando la fine dei piccoli negozi”. Nell’area Santa Caterina è già attivo da anni il Centro commerciale Mongolfiera, presidiato da un punto vendita Coop Alleanza 3.0.