Dalla distribuzione

«Pesche e nettarine, la qualità paga»

Sulla piazza di Cesena le quotazioni aumentano a doppia cifra: i dati

La campagna delle pesche e nettarine ormai volge al termine ed è quindi possibile stilare un primo bilancio commerciale. La piazza di Cesena, nel cuore della Romagna, è sicuramente un osservatorio privilegiato per valutare l'andamento delle quotazioni di questi frutti: quotazioni che, nei mesi di luglio e agosto, al Mercato ortofrutticolo hanno fatto registrare valori in crescita a doppia cifra rispetto alla campagna 2017.

I prezzi medi delle nettarine a pasta gialla (calibro A-AAA), secondo i dati elaborati da Filiera Ortofrutticola Romagnola, la società di gestione del Mercato di Cesena, a luglio sono risultati in aumento di 0,15 euro il chilo rispetto allo stesso mese dell'anno precedente: 1,39 euro il kg (+12,10%); mentre ad agosto si è riscontrata una quotazione media di 1,29 euro il kg, per un aumento del 15,18%.

Passando alle pesche a pasta gialla (calibro A-AAA), invece, gli aumenti dei prezzi sono stati ancora più marcati. A luglio sono state vendute mediamente a 1,36 euro il kg (+19,30% su luglio 2017), mentre ad agosto a 1,23 (+16,04%).

"Questi dati testimoniano che la qualità paga - commenta Domenico Scarpellini, amministratore unico di Filiera Ortofrutticola Romagnola - e che pesche e nettarine belle e buone hanno mercato. I produttori che conferiscono nella nostra struttura e gli operatori del Mercato sono soddisfatti dell'andamento della campagna: c'è stata richiesta di prodotto e le quotazioni sono state remunerative per tutta la filiera".

"Come struttura all'ingrosso puntiamo su freschezza, tipicità e salubrità, valori su cui investiamo e che comunichiamo ai nostri clienti e al consumatore finale. Un segnale di fiducia arriva dall'aumento delle vendite dei piccoli negozi specializzati - conclude Scarpellini - Il consumatore acquista, in maniera mirata, la frutta gustosa e quando la trova è disponibile al riacquisto".