«Ecco come ho innovato le erbe aromatiche»

L'azienda Siro Ricci festeggia 80 anni: nuovo brand e più referenze

«Ecco come ho innovato le erbe aromatiche»
Ottant'anni di storia, prima dedicati ai fiori e poi alle erbe aromatiche. L'Azienda agricola Ricci Siro di Anzio (Roma) festeggia questo traguardo rinnovando l'immagine aziendale e lanciando il nuovo brand OrtoRicci. Con questo marchio l'impresa commercializza i prodotti coltivati su oltre 12 ettari coperti, dei quali un terzo fuorisuolo, e 25 ettari in pieno campo: erbe aromatiche, insalate e rucola per una produzione annua che sfiora i duemilioni di colli.



"In ottant'anni sono cambiate parecchie cose - spiega Siro Ricci a Italiafruit News - Le tecniche di lavorazione, i mezzi, la commercializzazione e, con l'arrivo delle nuove piattaforme tecnologiche, anche la comunicazione, che ora avviene rapidamente sul web e sui social. La nostra è un'azienda familiare nata con la produzione e la commercializzazione dei fiori, un'attività durata fino a metà degli anni ‘90 quando la crisi del settore floricolo ci ha spinto a trovare altre forme di coltivazione come l’orticoltura. Sperimentando tecniche moderne di coltivazione, come per esempio il floating system, usato da oltre 10 anni per la produzione di basilico, oggi produciamo principalmente erbe aromatiche confezionate per la Gdo italiana e con un occhio proiettato verso l’Europa".



Come detto, per festeggiare gli ottant'anni e la quarta generazione della famiglia Ricci alla guida dell'azienda, l'impresa laziale ha pensato di cambiare immagine. "Abbiamo creato il marchio OrtoRicci per distinguere meglio i nostri prodotti - sottolinea l'imprenditore - Abbiamo pensato a una grafica fresca, accattivante e professionale: perché si sa, si compra prima con gli occhi... Ma allo stesso tempo vogliamo comunicare affidabilità e salubrità di ciò che offriamo e coltiviamo con amore. Con il nuovo marchio abbiamo voluto consolidare la produzione delle aromatiche principali e abbiamo voluto inserire anche molte aromatiche minori quali coriandolo, cerfoglio, lemongrass e altre".



Basilico, prezzemolo, salvia, rosmarino e menta sono le aromatiche più altovendenti sul mercato italiano, ma ci sono referenze più di nicchia che stanno guadagnando spazio. "C'è sempre più richiesta di aromatiche particolari - conferma Ricci - sopratutto dal mondo della ristorazione gourmet per le realizzazione di ricette stellate. Il mercato delle aromatiche è in continua evoluzione e sempre più aziende si confrontano su un terreno piccolo ma importante, e come spesso accade chi lavora seriamente viene premiato. Oggi il cliente finale chiede di conoscere ciò che acquista, vuole sicurezza alimentare, qualità al giusto prezzo e confezioni che permettano di non sprecare quanto acquistato. Per questo produciamo rispettando i disciplinari di lotta integrata e usando prodotti di matrice biologica per la coltivazione delle nostre erbe. Inoltre il packaging è studiato per mantenere il prodotto all’interno per un tempo congruo, tenuto conto che si tratta sempre di vegetali freschi. Il film che usiamo per confezionare è microforato al laser e permette al prodotto di respirare senza appassire. Inoltre le confezioni monouso da 20/30 grammi consentono un utilizzo totale dell'aromatica senza sprechi".



E dopo ottant'anni, quali sono le prossime sfide? "Saranno sulla tutela ambientale e sulla sostenibilità - risponde Siro Ricci - per questo la nostra azienda sta per lanciare anche una linea di aromatiche confezionate completamente con materiali biodegradabili, quindi senza plastiche".

Copyright 2018 Italiafruit News