Caat, un nuovo direttore per espandersi

Cornelio Meglio, ex Sogemi, per la carica vacante da 10 mesi. I commenti di Lazzarino e Cavaglià

Caat, un nuovo direttore per espandersi
Dopo 10 mesi il Centro agroalimentare di Torino torna ad avere un direttore generale: è Gianluca Cornelio Meglio (nella foto), vincitore della selezione indetta con bando pubblico dalla società di gestione Caat Scpa. E’ stato scelto in una rosa di cinque candidati che, lo scorso 13 giugno, erano stati ammessi ai colloqui dopo la selezione preliminare. Il successore di Massimo Busi - prematuramente scomparso a inizio gennaio dopo aver diretto la struttura per 12 anni - è operativo dall’altro ieri, lunedì 17 settembre; in passato ha lavorato per un’altra società di gestione dei Mercati all’ingrosso, la milanese Sogemi, di cui è stato responsabile dell’ufficio Affari legali, societari e contratti seguendo anche, in veste di responsabile, il Mercato ittico, dei fiori e delle carni. 

E proprio l'espansione in nuovi settori extra-ortofrutta è una delle priorità assegnate al nuovo direttore, come spiega a Italiafruit News un soddisfatto Marco Lazzarino, presidente della realtà piemontese. "Ci auguriamo - spiega - che il Dg sia portatore di innovazione, efficienza e sviluppo e possa instaurare da subito un rapporto fattivo e collaborativo con tutti gli stakeholders del Centro agroalimentare”.

Tra i compiti di Cornelio Meglio, che ha compiuto 43 anni il 10 settembre, c'è anche il rilancio complessivo del Mercato torinese che torna ora ad avere un organigramma più completo:  "A seguito del decesso del precedente direttore generale di Caat - dice al proposito Lazzarino - il senso di responsabilità mi ha imposto di assumere le deleghe di gestione, in modo da assicurare una fluida prosecuzione dell'attività del terzo mercato all'ingrosso in Italia, che garantisce lavoro a migliaia di persone, generando un giro di affari di oltre 500 milioni di euro l'anno".


"Sono orgoglioso dei risultati positivi ottenuti da Caat nel corso di quest'anno, in gran parte da ascriversi all'impegno profuso dal personale della società, dotata di un organico fortemente sottodimensionato rispetto alle esigenze e rispetto a Centri Agroalimentari di dimensioni comparabili al nostro; ringrazio anche grossisti, produttori e operatori della logistica interna che, sia direttamente, sia tramite le loro associazioni di categoria, si sono adoperati per collaborare fattivamente con l'ente gestore, ben comprendendo la complessità della situazione"

"Il mio auspicio - conclude Lazzarino - è che, sotto la direzione di Cornelio Meglio, il Caat prosegua lungo il percorso di risanamento intrapreso e si confermi uno dei principali players a livello nazionale nel proprio settore. Mi aspetto in definitiva che il nuovo Dg sappia dare una spinta propulsiva al Caat, importantissima realtà economica e occupazionale della nostra regione".

“Confidiamo possa instaurarsi fin da subito un rapporto stretto e proficuo tra la nostra categoria e il direttore, al quale porgiamo i nostri migliori auguri di buon lavoro”, il commento, a nome dei grossisti, di Stefano Cavaglià, presidente della locale Fedagro-Confcommercio. “Siamo favorevoli alla multisettorialità e speriamo in un rilancio del quale molte aziende del Mercato, in forte difficoltà, hanno un vitale bisogno”. 

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