Dal campo

La Cipolla rossa di Acquaviva approda in Cina

Il bulbo pugliese apprezzato in Oriente per la sua dolcezza

Eccellenze, prodotti di nicchia che caratterizzano il Made in Italy ortofrutticolo, che riescono a farsi strada anche in mercati lontani. La Cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti - presìdio Slow Food pugliese - ne è un esempio: il famoso bulbo è arrivato fino in Cina ed è venduto dalla catena City'super di Hong Kong. Il gruppo, oltre allo store di Hong Kong, ha altri sette punti vendita a Shanghai e sette a Taiwan.

Tutto è nato, come spiega a Italiafruit News il referente dei produttori del presìdio, Vito Abrusci, due anni fa in una fiera a Matera. Qui è avvenuto il primo contatto tra un buyer della catena e il tipico bulbo piatto, dal caratteristico colore violaceo, dalla peculiare dolcezza e che può arrivare fino a 20 centimetri di diametro e 1,5 kg di peso.

"Dopo quell'incontro avevamo mandato in Cina una campionatura di prova - aggiunge Abrusci - poi nel maggio scorso a Gurmandia di Treviso ho incontrato il presidente del gruppo City'super e siamo partiti con il primo ordine".