Sicilia, due calamità naturali escluse dagli aiuti Psr

Sicilia, due calamità naturali escluse dagli aiuti Psr
Con riferimento al bando Psr 5.2 “Sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici”, Gianni Polizzi, direttore del Consorzio Orticolo Sud Est Sicilia (Coses), ha segnalato l’esclusione, nella ripartizione della relativa dotazione finanziaria, delle avversità atmosferiche ammissibili a calamità naturali avvenute nelle province di Ragusa e Siracusa nei mesi di novembre 2017 e di aprile 2018, eventi che hanno causato gravi turbative ai sistemi di produzione del territorio, nonché danni irreparabili alle aziende colpite.

"La situazione del comparto produttivo del nostro bacino/distretto - dice Polizzi - è alquanto drammatica, la crisi di mercato tocca livelli di punta e molte aziende agricole sono oggi al collasso. Ad aggravare la già critica situazione nei mesi scorsi un ulteriore pesante colpo è stato inferto agli impianti serricoli delle province interessate dal nubifragio del novembre 2017 e dalle fortissime raffiche di vento dell’aprile 2018. Parecchie aziende serricole e zootecniche sono state spazzate via, molte hanno subito gravissimi danni".
 
A quanto descritto, ha fatto seguito la richiesta da parte delle istituzioni competenti del riconoscimento dello stato di calamità naturale per questi eventi. Anche il presidente della Regione Nello Musumeci, all’indomani delle avversità di aprile 2018, si era interessato, annunciando di voler intraprendere a riguardo una serie di iniziative concrete.

"Richiedo - conclude Polizzi - che le istituzioni regionali competenti diano una concreta e celere risposta allo stato di crisi del comparto orticolo e alle problematiche evidenziate de quo, mediante rettifica del bando in oggetto con l’inserimento tra le avversità abiotiche anche degli eventi atmosferici avversi ammissibili a calamità naturali verificatesi il 10 e 11 novembre 2017 e il 13,14 e 15 aprile 2018, destinando agli stessi una quota di budget della suddetta misura".

Il Coses, distretto produttivo in fase di riconoscimento dalla Regione Sicilia, comprende oltre 100 aziende della filiera orticola che contano un numero di occupati che va oltre i tremila addetti e un fatturato globale superiore a 250 milioni di euro.

Fonte: Ufficio stampa Coses