Attualità

Kiwi, agrumi, piccoli frutti, Apofruit investe in Calabria

Domani incontro pubblico a Cittanova: «Innovazione, diversificazione e tanto bio»

Aggregare la produzione, migliorare le caratteristiche del prodotto puntando sull'innovazione varietale, ampliare la gamma, valorizzare il biologico: sono questi gli obiettivi con cui Apofruit Italia si presenta domani in Calabria, regione dove è presente da tempo e dove lo scorso anno ha avviato un percorso di consolidamento focalizzato su kiwi, agrumi ma anche piccoli frutti. Nell’incontro pubblico in programma alle 17, nella biblioteca Comunale di Cittanova (Reggio Calabria), i vertici dell’impresa cooperativa presenteranno le strategie di sviluppo pensate in primis per il kiwi, “che ha trovato in questo territorio ottime condizioni pedoclimatiche e grandi professionalità, tanto da rappresentare già oggi con oltre 30mila quintali, metà dei quali bio, il 15% della produzione totale del Gruppo”, sottolinea il direttore generale Ilenio Bastoni.

I progetti sono ambiziosi: “Quest’anno pensiamo di poter raddoppiare le superfici coltivate dai nuovi associati, una ventina in tutto, che operano in questa fascia della Calabria”, aggiunge Bastoni. “Puntiamo inoltre a stimolare l’innovazione varietale per gli agrumi, interessati da una fase produttiva e commerciale ancora limitata nel tempo e a incentivare una diversificazione legata ai piccoli frutti, che qui beneficiano di condizioni ideali”.

Nell’incontro di domani Mirco Zanotti, presidente di Apofruit Italia, presenterà i dati del Gruppo e illustrerà gli strumenti che la cooperativa mette a disposizione dei soci produttori; con lui prenderanno la parola lo stesso Bastoni, che si focalizzerà sulle nuove strategie per il kiwi del territorio e il tecnico Fabio Marocchi il cui intervento si concentrerà sulle tecniche agronomiche per il miglioramento qualitativo del prodotto e il contenimento degli effetti del batterio Psa. Concluderà i lavori il presidente della Regione Calabria Gerardo Mario Oliverio. “In questi anni - commenta il presidente Zanotti - abbiamo ricevuto un significativo sostegno da parte delle istituzioni locali che hanno contribuito all’aggregazione dei produttori intorno a progetti specifici come quello della produzione di kiwi”.