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Un luglio di riscatto per le albicocche lucane

Cooperativa Trisaia: le varietà tardive allontanano lo spettro della crisi

Dalla "terra delle albicocche" di Rotondella (Matera) arrivano notizie positive. "Le nuove varietà tardive come Faralia e Farbaly - dice Vincenzo Montesano, membro del Consiglio di amministrazione della Cooperativa Ortofrutticola Trisaia - registrano una produttività superiore alla media, vendite fluide e prezzi buoni da inizio luglio”.

La stagione 2018 non ha però assicurato gli stessi risultati nei mesi di maggio e giugno. "Le varietà precoci - evidenzia Montesano - che si producono a maggio sono il nostro fiore all'occhiello, ma purtroppo, quest'anno, non siamo stati fortunati con l’andamento climatico. Le piogge eccessive durante la fase di maturazione hanno infatti causato problemi qualitativi a cultivar importanti come Mogador, particolarmente suscettibile al cracking, e a Pricia. La bistrattata Ninfa, al contrario, è riuscita a garantire buone performance commerciali, risalendo così la china dalla crisi".

"Come al solito - prosegue - giugno è stato un mese non entusiasmante a livello commerciale, nonostante la buona qualità della nostra offerta. Allontanarsi da giugno - ricorda Montesano - è diventato il mantra dei frutticoltori locali, dal momento che l'entrata in produzione del Nord Italia determina spesso un sovraffollamento delle varietà sul mercato e, quindi, un fisiologico abbassamento dei prezzi".

Nel complesso, dunque, la cooperativa Trisaia valuta il 2018 come una "buona annata in termini produttivi", ma non soddisfacente sul fronte delle remunerazioni, giudicate "inferiori alle aspettative. Anche quest'anno - conclude il membro del Cda - abbiamo incrementato le vendite del prodotto biologico, fortemente richiesto in Italia e Austria, ma anche della nostra linea Premium". Ciò conferma che il mercato dell'albicocca è sempre più guidato dal gusto e dall'aspetto.