Le nuove tendenze dei reparti freschi della Gdo

I supermercati del futuro? Ecco gli studi di Cean, azienda torinese che progetta negozi

Le nuove tendenze dei reparti freschi della Gdo
I punti vendita nei prossimi anni saranno sempre più sostenibili, consapevoli, esperienziali. Ci sarà poi una maggiore attenzione all'ambiente e alla salute delle persone, crescerà l'impatto delle tecnologie ma senza dimenticare l'aspetto umano. Per comprendere tutto ciò basta visitare a Trofarello (Torino) la Cean Lab, il laboratorio - esteso su 500 metri quadrati - dell'azienda Cean che progetta e realizza i supermercati del futuro, lavorando in collaborazione con importanti retailer come Carrefour, Conad, Crai e Pam.



La distribuzione alimentare al dettaglio si deve adeguare ai cambiamenti dei consumi. L'azienda Cean si inserisce proprio in questo passaggio strategico, studiando i layout e ricercando le location e le forme di allestimento più profittevoli e coinvolgenti. Con l'obiettivo di aiutare gli imprenditori ad aprire punti vendita innovativi con caratteristiche distintive.



Cean ha al suo interno un dipartimento creativo, formato da giovani specialisti in design, web e marketing, che analizza le tendenze del food retail per ideare i concept e le soluzioni espositive, dalle attrezzature alla cartellonista fino alle luci.

"Il reparto ortofrutta - dice Paola Armenia di Cean - è il biglietto da visita di un negozio. Per questo nel nostro laboratorio abbiamo cercato di valorizzare al massimo la visibilità dei prodotti e dei colori, anche attraverso una comunicazione volta soprattutto a evidenziare le caratteristiche salutari delle referenze, nonché la loro stagionalità e provenienza. L'utilizzo di cassette in plastica effetto legno, ad esempio, può riscaldare il reparto. Allo stesso modo, la presenza di piccoli alberi va a enfatizzare la naturalità dell'ambiente".



In una società che vive una vita sempre più virtuale, che ruolo potrà assumerà la tecnologia nei negozi? Secondo Cean sarà un elemento centrale, ma i supermercati continueranno a svolgere la loro funzione sociale. Ed ecco allora due proposte in linea con la digitalizzazione: la playlist di canzoni da accompagnare al vino e i suggerimenti del food coach da visualizzare attraverso un Qr code. Ma si potrebbe fare tanto altro per conquistare il favore di nuovi clienti.

"La tecnologia digitale - sottolinea Armenia - va vista come opportunità, fermo restando che non potrà mai sostituire gli addetti del reparto ortofrutta. Oggi le persone, quando comprano al supermercato, vorrebbero sempre avere referenti di fiducia formati, in grado di consigliare ricette o abbinamenti da portare in tavola, orientando così le loro scelte".



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