Pomodori, in Francia s'investe nelle maxi serre

Una nuova struttura, grande quanto 24 campi da calcio, sorgerà a Brécey (Normandia)

Pomodori, in Francia s'investe nelle maxi serre
"Una serra per la coltivazione di pomodori grande quanto 24 campi da calcio". Viene presentato così il progetto appena avviato da gruppo di investitori francesi e un orticoltore olandese a Brécey, piccolo comune francese del dipartimento della Manica, in Normandia.

Come riporta Franceinfo, i lavori di costruzione della struttura, progettata sulla base di un modello già esistente a Tolosa, sono partiti da un mese e dovrebbero concludersi entro agosto, o al massimo entro l'anno. 

Gli investitori stanno trovando l'opposizione delle associazioni ambientaliste locali. L'intera opera, che coprirà 17 ettari, avrà un costo di circa 40 milioni di euro. A Brécey saranno coltivati pomodori fuori suolo, utilizzando un substrato di lana di roccia. Non è previsto l'impiego di agrofarmaci, il rilascio di bombi assicurerà l'impollinazione. E saranno assunte, secondo le previsioni, circa 110 persone, di cui la metà con contratti di lavoro permanenti.

Attualmente la Francia importa circa due terzi dei volumi di pomodori consumati in tutto il Paese. E' dunque necessario aumentare la disponibilità di prodotto nazionale che, nei prossimi anni, raggiungerà le 500mila tonnellate, come sottolinea Franceinfo. 

L'investimento rientra in un programma su vasta scala. La cordata di investitori, infatti, si è già posta l'obiettivo di aprire altri cantieri simili sempre in Normandia, a Isigny le Buat e nei dintorni di Caen.


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