Leader Price Italia: romperemo gli schemi

Ieri la presentazione a Como. Ortofrutta (200 referenze) biglietto da visita

Leader Price Italia: romperemo gli schemi
Un reparto ortofrutta semplice quanto chiaro che fa leva sulla freschezza e conta oltre 200 referenze, la metà di quelle che caratterizzano il reparto frigo; l’attenzione al Made in Italy, declinata in una supply chain locale per il fresco e il freschissimo; l’offerta di prodotti a marchio proprio – l’80% delle referenze a scaffale - selezionata con criteri di controllo della qualità e della filiera produttiva. Leader Price Italia, nuova realtà del retail attiva nel segmento dei negozi-convenienza, inaugura il primo punto vendita italiano oggi a Como, dove ieri si è presentata alla stampa nel tardo pomeriggio. Lo store lariano presenta un’area vendita di oltre 800 metri quadri con ampio spazio dedicato a frutta e verdura all’ingresso, dove l’esposizione è studiata per attrarre l’attenzione del cliente e un forte impatto dell’area benessere, con una rilevante offerta di prodotti biologici.

La settimana prossima saranno inaugurati altri due negozi sempre in Lombardia: a Voghera (Pavia) e Borgo Satollo (Brescia). L’arrivo dell’insegna nata dall’accordo tra Geimex/Gruppo Casino e Crai, ha portato all’assunzione di un centinaio di dipendenti tra sede centrale e punti vendita diretti, i quali sono contrassegnati da un concept store moderno che ha come focus convenienza e semplicità.
 


Romperempo gli schemi del discount di tipo tradizionale”, ha detto Giangiacomo Ibba, presidente di Leader Price Italia (sopra un momento della presentazione). “I nostri store sono, infatti, a tutti gli effetti dei negozi-convenienza semplici, ordinati e moderni che rispondono alle diverse esigenze dei consumatori di oggi. Il mercato italiano, sebbene maturo e già presidiato da alcuni importanti player, in particolare nel segmento discount, a nostro avviso presenta un alto potenziale per il nostro modello di business che ha già riscosso ampio successo in Francia”. 

“L’Italia - ha aggiunto Ibba - è un Paese caratterizzato da una plurisecolare tradizione enogastronomica e da una forte attenzione alla qualità dei cibi, soprattutto del fresco: i consumatori troveranno un’offerta adeguata a questo imprinting culturale con molte referenze anche dall’area geografica in cui sono dislocati i punti vendita”. L’assortimento del fresco è composto infatti per l’80% da prodotti che nascono dalla collaborazione con fornitori italiani, per lo più locali.

L’Ad di Leader Price Italia Mario Maiocchi, chiamato a gestire l’espansione, ha sottolineato che “i denominatori comuni di un processo di acquisto sono la qualità e la convenienza, elementi che risultano fortemente preponderanti in Italia. Puntiamo a una penetrazione del mercato italiano in termini qualitativi e non quantitativi, vogliamo dar vita a punti vendita che possano generare alte performance nel breve termine con un’attenta analisi delle aree e delle location”. Lpi intende raggiungere la prima massa critica di presenza di punti vendita in Lombardia e Piemonte con l’apertura di oltre 20 nuovi store entro il 2018, per estendersi poi in tutta la Penisola. Ambizioso l'obiettivo: salire sul podio dei primi tre player del segmento discount domestico.
 
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