Attualità
Pressing per un marchio di qualità agroalimentare siciliano
I sindaci di Caltanissetta ed Enna, Giovanni Ruvolo e Maurizio Dipietro, in rappresentanza dei sindaci dei 36 comuni delle due realtà del Centro Sicilia, chiedono al presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci e all’assessore all’Agricoltura, Edy Bandiera, “serrati controlli sui prodotti di provenienza estera”. E’ quanto si legge in una nota diffusa da Palazzo del Carmine.
“Partendo dal dato che il 65-70% della superficie coltivabile in Sicilia è rappresentata dalle aree interne dell’isola, nonostante l’elevata qualità di grano, pomodoro e olio, gli agricoltori non riescono a competere con l’importazione di prodotti extra Ue in cui la manodopera utilizzata ha un costo dieci volte inferiore che in Italia”, si legge nello stesso documento. I 36 sindaci del Centro Sicilia chiedono anche “una serie di misure come l’inserimento di una rappresentanza del Comitato delle aree interne nel tavolo di crisi dei mercati recentemente costituito. Oltre ai controlli sul grano importato, è stato chiesto un marchio di qualità per quello siciliano.
Fonte: Giornalenisseno.com
“Partendo dal dato che il 65-70% della superficie coltivabile in Sicilia è rappresentata dalle aree interne dell’isola, nonostante l’elevata qualità di grano, pomodoro e olio, gli agricoltori non riescono a competere con l’importazione di prodotti extra Ue in cui la manodopera utilizzata ha un costo dieci volte inferiore che in Italia”, si legge nello stesso documento. I 36 sindaci del Centro Sicilia chiedono anche “una serie di misure come l’inserimento di una rappresentanza del Comitato delle aree interne nel tavolo di crisi dei mercati recentemente costituito. Oltre ai controlli sul grano importato, è stato chiesto un marchio di qualità per quello siciliano.
Fonte: Giornalenisseno.com
