Agricor, albicocche «responsabili»

Produzione al via, Op calabrese verso una nuova certificazione

Agricor, albicocche «responsabili»
Albicocche di qualità e... responsabili. Sono quelle dell'Op Agricor, una delle maggiori realtà calabresi per la coltivazione e lavorazione di frutta e agrumi proprietaria del marchio commerciale Gallo. L'azienda, pronta ad avviare la raccolta delle albicocche nella Piana di Sibari, sta infatti lavorando per avere la certificazione Grasp, per una gestione responsabile d’impresa che tiene conto dell’aspetto etico di ogni strategia adottata, anche al fine di  salvaguardare e possibilmente migliorare la condizione economico-sociale nell’area di influenza dell’impresa stessa.

Nonostante nel periodo della fioritura vi siano state piogge e gelate, la produzione 2018 non si discosta molto da quella del 2017, si stima circa un 20% in meno di prodotto nella fase iniziale; dal mese di giugno in poi, la raccolta sarà completamente in linea con le aspettative.
A garantire la giusta quantità di produzione delle albicocche a marchio Gallo saranno infatti i nuovi ettari messi a dimora, che stanno già supportando, anche se non ancora completamente a regime, la raccolta.



La settimana scorsa è iniziata la raccolta della varietà precoce Pricia, mentre la prossima partirà anche la raccolta della varietà Tsunami. Tra alcuni giorni arriveranno a maturazione anche le varietà Orange, OrangeRubis e Rubistà, varietà top di gamma dall’epidermide completamente rossa e pezzatura maggiore, che confluiranno nel marchio Eccelsa, il fiore all’occhiello dell’azienda la cui commercializzazione partirà ufficialmente questa settimana. La campagna si concluderà entro luglio.

“Tutta la nostra produzione - spiega il presidente Natalino Gallo - è realizzata in piccole aziende e vanta una attenzione particolare alla naturalità, questo richiede una attenzione particolare da dedicare ad ogni operazione nel frutteto, una grande esperienza ed attenzione. I metodi di coltivazione rispettano i ritmi naturali e dedichiamo particolare cura alla difesa dalle avversità attuata con l’utilizzo di insetti predatori e confusione sessuale e alla difesa delle api, nostro collaboratore indispensabile nel frutteto. Tutto questo per una produzione particolarmente buona e succosa”.



Op Agricor raccoglie le albicocche proteggendo la loro crescita naturale: ogni giorno viene effettuato sulle piante un passaggio di raccolta, in modo che la maturazione avvenga quasi completamente sulla pianta e il frutto risulti dolce e succoso e ha  recentemente inaugurato un nuovo impianto per la rilevazione della qualità interna ed esterna delle albicocche.

Un’attenzione particolare quindi alla qualità e salubrità dei frutti che si traspone anche nelle politiche aziendali: la Op Agricor, come detto, ha a cuore che tutta la filiera operi nel rispetto e nella tutela delle norme a garanzia del lavoratore, in tal senso è in corso di audit per la certificazione Grasp, un valore che si aggiungerà alla produzione integrata e certificata Globalgap per garantire massima qualità e salubrità nei confronti dei clienti nazionali e internazionali.

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