Arrigoni ad Agritech 2018 con le sue novità

Arrigoni ad Agritech 2018 con le sue novità
Arrigoni, gruppo specializzato nella produzione di schermi protettivi per l’agricoltura, parteciperà con diverse novità ad Agritech 2018, il salone internazionale delle tecnologie agricole in programma a Tel Aviv, in Israele, dall’8 al 10 maggio prossimi.

L’azienda di Uggiate Trevano (Como), che opera nel settore tessile tecnico fin dal 1936, presenterà presso il proprio spazio espositivo (Hall 1 – Stand 155) tre proposte ad alto valore aggiunto: la Gamma di schermi anti-insetto Biorete® Air Plus, la Gamma Prisma® di schermi termo-riflettenti bianchi con additivo LD (nello specifico Prisma 30/80/90) e Protecta® l’innovativo tessuto per la protezione delle colture dalla pioggia.

Nello specifico, la linea “Air Plus” presenta bioreti con filato più sottile rispetto ai normali standard, allo scopo di garantire alle colture una maggiore ventilazione anche nei climi caldi e una protezione efficace e del tutto naturale pure contro i più piccoli insetti infestanti. L’innovazione sta nell’avere prodotto, con monofilo di bassa denaratura (diametro), reti ad alta resistenza, per ottenere contemporaneamente una maggiore ventilazione e una produzione sicura delle colture. Declinata in tre diverse versioni, a seconda degli insetti da cui ci si desidera proteggere, la Biorete 25 Air Plus, in monofilo 100% Hdpe del diametro di 0,23 mm, dimensione del foro di 1,02 x 0,88 mm, passaggio d’aria del 67%, garantisce protezione da Drosophila Suzukii e Tuta Absoluta, quindi è l’ideale per frutteti e serre. La Biorete 50 Air Plus, in monofilo 100% HDPE, diametro di 0,17 mm, dimensione del foro di 0,33 x 0,68 mm, passaggio d’aria del 48%, protegge da Bemisia Tabaci e afidi, proponendosi come soluzione ideale nelle serre high tech. La Biorete 80 Air Plus, in monofilo 100% Hdpe, diametro da 0,17 mm, dimensione del foro di 0,15 x 0,31 mm, passaggio d’aria del 26%, arriva a proteggere le colture dai Thripidi ed è quindi un’altra proposta ad alto contenuto di innovazione per le serre high-tech.

Per quanto riguarda la Gamma Prisma® con additivo LD, acronimo di “Light Diffusion”, si tratta di schermi termo riflettenti di nuova generazione, ideali per la produzione di insalate da IV gamma durante le giornate estive. Le proprietà termo-riflettenti di questo schermo con diverso fattore d’ombreggiatura garantiscono un eccezionale controllo della temperatura, protezione dalle scottature, buone condizioni per lo sviluppo delle piante e dell’ambiente di lavoro, risparmio idrico. Ma non solo: grazie appunto allo speciale additivo LD, frutto di una ricerca portata avanti da Arrigoni in collaborazione con il Dipartimento di Scienze agro ambientali e territoriali dell’Università di Bari, queste reti presentano un doppio plus di vantaggi: la loro conformazione “a bandella”, anziché in monofilo, permette alla luce di passare non solo attraverso i fori della rete, ma anche attraverso lo spessore della bandella. Inoltre, grazie all’aggiunta di additivi specifici selezionati in fase di sviluppo del prodotto, è stato possibile aumentare la diffusione della luce in modo importante, favorendo la produzione di colture più vigorose e salubri. Basti pensare, a tal proposito, che l’effetto diffusivo della luce in reti con additivo LD aumenta fino al 100% rispetto a semplici reti in bianco trasparente e fino al 62% rispetto a reti bianco latte.

Protecta® è invece il frutto della ricerca di Arrigoni sul fronte dei rimedi ai sempre più frequenti fenomeni di pioggia abbondante, conseguenza dei mutamenti climatici in atto, che causano ingenti danni alle colture. Coltivazioni frutticole come ciliegio, kiwi, pesca, prugna o frutti di bosco, infatti, insieme ad alcune colture di ortaggi come lo spinacio, subiscono gli effetti negativi delle piogge eccessive come sviluppo di malattie fungine e il cracking del frutto (per le ciliegie). Il gruppo di ricerca Arrigoni, in collaborazione con le università di Bari e di Foggia, ha dimostrato come Protecta® sia in grado di proteggere le coltivazioni dai danni della pioggia, senza pregiudicare la sua capacità di essere attraversato dall'aria, che è garanzia di rendimento nella raccolta di molti frutti.

“L’appuntamento di Agritech 2018 - commenta Patrizia Giuliani, export manager del Gruppo Arrigoni - si presenta per la nostra azienda particolarmente strategico sotto diversi aspetti. Innanzitutto una location come Israele, da anni all’avanguardia in ambito di innovazioni per l’agricoltura, rappresenta senza dubbio uno stimolo a proporre il frutto della nostra migliore ricerca. La frequenza triennale con la quale si tiene questo salone, inoltre, seleziona ulteriormente la qualità degli espositori, che devono essere realmente in grado di generare interesse presso un pubblico di operatori qualificati e professionali provenienti da tutto il mondo, tra cui mercati emergenti come Africa, India e Sud America”.

Fonte: ufficio stampa Arrigoni