Dal campo
Giadone (Natura Iblea): «Bio sì, ma non basta»
Grazie all'attenzione per il personale, l’azienda siciliana ha vinto il premio Welfare Index 2018
Natura Iblea, con sede a Ispica, in provincia di Ragusa è per molti versi un’impresa agricola a se stante. Certo, con più di 150 ettari coltivati con il metodo biologico, è un’azienda bio, che esporta in tutta Europa, ma ha anche un progetto “local” (Paniere Bio) per le consegne a domicilio di frutta e verdura e uno store di prodotti bio a Modica (Babbìo).
In più, investe continuamente in ricerca e sviluppo tecnologico: dal 2011, si è dotata di un impianto fotovoltaico da 200 Kwh che l’ha resa totalmente autonoma per l'energia elettrica, ma la sua attenzione nei confronti dell’ambiente è confermata dalla presenza di vasche di decantazione per la produzione di terreno ammendante biologico e naturale, dall’impiego di plastica riciclata per il rivestimento delle serre e - da gennaio 2018 - una nuova stazione per lo stoccaggio delle materie prime secondarie e il riciclo dei rifiuti. Non ultimo, l’azienda promuove pratiche di legalità nel trattamento dei lavoratori nel sud-est della Sicilia, alle quali gli associati devono attenersi pena l'immediata esclusione.
“Abbiamo sempre pensato che le fondamenta di un’azienda sana si basino sull’attenzione alle persone che ci lavorano - spiega il presidente Roberto Giadone – Così l’azienda può crescere valorizzando tutte le risorse, quelle del territorio e quelle umane, e contribuire al benessere della comunità in cui opera. E abbiamo sempre puntato alla fidelizzazione, con maestranze che lavorano con noi dalla nascita dell’azienda: non a caso, la resa oraria dei chili lavorati è tra le più elevate del territorio. Natura Iblea è soprattutto un luogo in cui chi lavora sta bene e trova spazio per il suo presente e il suo futuro”.
Già l’anno scorso l’azienda siciliana aveva ottenuto le 5W, il rating (da 1 a 5) che misura l’azione delle piccole e medie imprese italiane nel welfare, nel Rapporto di Welfare Index PMI e una menzione speciale per l’integrazione sociale, grazie a un lavoro portato avanti nel tempo per realizzare ricongiungimenti familiari tra le proprie maestranze straniere. E un altro progetto a beneficio del proprio personale, avviato nel 2017, ha permesso a Natura Iblea di essere premiata quest’anno come “Welfare Champion”, impresa agricola italiana con il miglior livello di welfare aziendale. Si tratta dell’istituzione di borse di studio per tutti i figli dei dipendenti.
“Ci gratifica enormemente sapere che una nuova generazione ha potuto e potrà completare i propri studi anche grazie al nostro aiuto”, ha detto Giadone alla premiazione.
Copyright 2018 Italiafruit News
In più, investe continuamente in ricerca e sviluppo tecnologico: dal 2011, si è dotata di un impianto fotovoltaico da 200 Kwh che l’ha resa totalmente autonoma per l'energia elettrica, ma la sua attenzione nei confronti dell’ambiente è confermata dalla presenza di vasche di decantazione per la produzione di terreno ammendante biologico e naturale, dall’impiego di plastica riciclata per il rivestimento delle serre e - da gennaio 2018 - una nuova stazione per lo stoccaggio delle materie prime secondarie e il riciclo dei rifiuti. Non ultimo, l’azienda promuove pratiche di legalità nel trattamento dei lavoratori nel sud-est della Sicilia, alle quali gli associati devono attenersi pena l'immediata esclusione.
“Abbiamo sempre pensato che le fondamenta di un’azienda sana si basino sull’attenzione alle persone che ci lavorano - spiega il presidente Roberto Giadone – Così l’azienda può crescere valorizzando tutte le risorse, quelle del territorio e quelle umane, e contribuire al benessere della comunità in cui opera. E abbiamo sempre puntato alla fidelizzazione, con maestranze che lavorano con noi dalla nascita dell’azienda: non a caso, la resa oraria dei chili lavorati è tra le più elevate del territorio. Natura Iblea è soprattutto un luogo in cui chi lavora sta bene e trova spazio per il suo presente e il suo futuro”.
Già l’anno scorso l’azienda siciliana aveva ottenuto le 5W, il rating (da 1 a 5) che misura l’azione delle piccole e medie imprese italiane nel welfare, nel Rapporto di Welfare Index PMI e una menzione speciale per l’integrazione sociale, grazie a un lavoro portato avanti nel tempo per realizzare ricongiungimenti familiari tra le proprie maestranze straniere. E un altro progetto a beneficio del proprio personale, avviato nel 2017, ha permesso a Natura Iblea di essere premiata quest’anno come “Welfare Champion”, impresa agricola italiana con il miglior livello di welfare aziendale. Si tratta dell’istituzione di borse di studio per tutti i figli dei dipendenti.
“Ci gratifica enormemente sapere che una nuova generazione ha potuto e potrà completare i propri studi anche grazie al nostro aiuto”, ha detto Giadone alla premiazione.
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