Con Ortotube la frutta diventa protagonista nel vending

Prodotto pensato per i distributori automatici: ecco come funziona

Con Ortotube la frutta diventa protagonista nel vending
Frutta nei distributori automatici al posto della classica bibita gassata o merendina? E' la difficile sfida che un team di ragazzi bergamaschi sta portando avanti da pochi mesi a questa parte. Il progetto, chiamato Ortotube, nasce in seno all'azienda Ortobergamo che da diversi anni è attiva nel commercio ortofrutticolo. Italiafruit ha incontrato il responsabile del progetto, Micol Raineri, per comprendere i segreti di Ortotube.

"La nostra idea all'apparenza può essere molto semplice, in quanto c'è un tubo con all'interno un frutto che può essere scelto presso un normalissimo distributore automatico. A dire il vero la questione è molto più complessa, in quanto dietro c'è un lavoro di selezione, confezionamento e controllo notevole, che non può essere improvvisato".



Negli Ortotube viene proposta solo frutta di alta qualità, attributo imprescindibile per potere fidelizzare il consumatore con una gamma in rapida espansione. "Attualmente distribuiamo mele, pere, clementine - aggiunge Ranieri - poi inseriremo la frutta estiva. All'interno di ogni Ortotube sono presenti 150-200 grammi di frutta, che equivalgono ad una mela Golden calibro 70-75, ed un paio di clementine. Il tubo ha dei fori per permetterne la respirazione e garantiamo la shelf life del frutto per almeno 10 giorni".

Il progetto è partito a novembre ed è già in rapida espansione. "Il fatto di proporre una referenza salutare e gustosa allo stesso tempo - dice il responsabile del progetto - genera interesse da parte delle aziende di vending machine, anche se alcune sono ancora legate a vecchie logiche, basate su snack spazzatura e bevande gassate, ma sono fiducioso che si convertiranno ai prodotti salutari e naturali come Ortotube".

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