Murcia, il freddo fa sparire 31mila tonnellate di drupacee

Perdite per oltre 24 milioni di euro. La conta dei danni

Murcia, il freddo fa sparire 31mila tonnellate di drupacee
Pesche, nettarine, pesche piatte e albicocche: è la lista dei prodotti più danneggiati dal gelo nella regione di Murcia (Spagna), dove il 23 e 24 febbraio scorsi le temperature sono scese fino a sei gradi sotto zero nelle comarche di Altiplano, Noroeste, Río Mula e Vega del Segura.

In base all'aggiornamento sui danni della Federazione delle cooperative agricole di Murcia (Fecoam), pubblicato da Valencia Fruits, le gelate hanno interessato 2.250 ettari coltivati con frutta a nocciolo, causando la perdita di 30.900 tonnellate tra varietà precoci ed extra-precoci, così suddivise: 4mila ton di pesche, 13mila di nettarine, 7.900 di pesche piatte e 6mila di albicocche.

In termini economici, la Federazione stima un danno diretto pari a 24,35 milioni di euro. Ma non è tutto: si perderanno quasi 250mila giornate di lavoro (196mila legate alla manodopera diretta). La maggior parte delle aziende agricole, infatti, ha sospeso le operazioni di diradamento e, a causa del raccolto inferiore, impiegherà meno lavoratori per effettuare la raccolta.

"Sarà un duro colpo per le economie delle nostre zone agricole - ha evidenziato Fecoam - La coltivazione delle drupacee rappresenta infatti la principale forte di reddito di una quota importante di famiglie".

Copyright 2018 Italiafruit News