Biolchim, le nuove sfide al centro della convention

Biolchim, le nuove sfide al centro della convention
Dal 24 al 26 gennaio scorsi si è tenuta la IX Convention aziendale di Biolchim, azienda leader nel settore dei biostimolanti. A Creazzo (Vicenza), nella grande sala convegni dell’Hotel Vergilius, la rete tecnico-commerciale italiana dell’azienda bolognese si è riunita per analizzare i risultati raggiunti nell’annata appena conclusa ed alzare ancora l’asticella, puntando a nuovi obiettivi per il 2018.
AFFIDABILITA’ ED INNOVAZIONE
In apertura alla prima giornata il direttore commerciale di Biolchim, Antonio Di Nardo, ha ripercorso le fasi principali del processo di organizzazione e crescita che l’Azienda ha vissuto dal 2008 ad oggi. “Grazie alle moderne tecnologie utilizzate (quali l’idrolisi enzimatica e l’estrazione supercritica, ma non solo) ed allo studio e selezione degli estratti vegetali - ha affermato Di Nardo - Biolchim negli ultimi anni ha lanciato e perfezionato un grande numero di formulati innovativi. Il nostro impegno nella sperimentazione dei formulati su larga scala - ha concluso il direttore commerciale dell’azienda - ci permette di dare ad agricoltori, tecnici e rivenditori la garanzia di efficacia e sicurezza delle nostre soluzioni”.

Sul filo conduttore della ricerca e sperimentazione, Carlo Civolani, agronomo del dipartimento ricerca e sviluppo, ha poi presentato nuove esperienze applicative relative a due formulati star del catalogo Biolchim: Folicist e Protamin Cu 62. A dare ulteriore testimonianza della grande efficacia in campo dei due prodotti, sono stati i responsabili di alcuni tra i più accreditati centri di saggio italiani, invitati a presentare i risultati di alcune delle prove condotte in collaborazione con Biolchim. Non è mancato, infine, uno spazio per la condivisione, tra tecnici ed agenti, delle strategie nutrizionali di maggior successo riscontrate nell’annata appena trascorsa.


DAI TRAGUARDI AGLI OBIETTIVI
Ad aprire la giornata centrale dell’incontro è stato Leonardo Valenti, amministratore delegato del Gruppo Biolchim. Valenti ha presentato i risultati commerciali ottenuti dal Gruppo nel corso del 2017, che da diversi anni continua a consolidarsi e crescere sia in Italia che all’estero. “Grazie agli investimenti strategici in tecnologie, infrastrutture e persone, nonché all’ingresso di nuovi fondi ai vertici della società - ha dichiarato Valenti - oggi siamo uno dei più importanti gruppi industriali a livello mondiale nel settore dei biostimolanti. Nei prossimi anni puntiamo ad una ulteriore crescita e ad un rafforzamento della nostra leadership sul mercato, in particolare quello internazionale.”
Scendendo nel dettaglio dello scenario italiano, il management ha poi presentato ed analizzato le vendite della rete nazionale, dove si è evidenziato un considerevole incremento dei  volumi di specialità vendute, nonché un aumento del fatturato complessivo.
“Questo - ha commentato Di Nardo - è indice della crescente consapevolezza dei benefici agronomici ottenibili con l’utilizzo dei biostimolanti e della fiducia crescente che agricoltori e tecnici ripongono sui nostri prodotti. Nel 2018, l’obiettivo è migliorare ulteriormente l’attività di tutti noi per crescere ulteriormente e conseguire nuovi successi”.

UNA NUOVA SOLUZIONE PER LE COLTURE
La Convention è stata infine la perfetta occasione per comunicare alla rete vendita il lancio di Phylen: un nuovo concime organo-minerale con azione nutrizionale ed antistress. Franco Vitali, Responsabile Tecnico di Biolchim, ha presentato le caratteristiche ed i risultati della sperimentazione di questo nuovo formulato, sviluppato e testato nell’ambito del Progetto Win (Worldwide Innovation Network). “Phylen - ha spiegato Vitali -  è un fertilizzante a base di macronutrienti arricchito con glicinbetaina, magnesio e zolfo; grazie alla sua formulazione, favorisce la crescita vegetativa anche nelle colture più esigenti e previene gli arresti di crescita dovuti a stress ambientali. Phylen è ideale per le colture estensive e per le specie che richiedono elevati apporti azotati”.

Fonte: Biolchim