Valagro suona la sveglia a kiwi, ciliegie e uva da tavola

Con Erger una soluzione per interrompere la dormienza e avere un germogliamento sincronizzato

Valagro suona la sveglia a kiwi, ciliegie e uva da tavola
Nella gestione di un impianto frutticolo avere prima un germogliamento sincronizzato delle piante e poi una maturazione anticipata e uniforme dei frutti è fondamentale. Può fare la differenza in termini di costi aziendali e di redditività.

Per interrompere la dormienza e attivare in anticipo il risveglio delle piante e la loro piena uniformità di germogliamento, Valagro ha studiato una soluzione: Erger, un biostimolante sviluppato grazie all'innovativa tecnologia Geapower dell'azienda abruzzese (clicca qui per scaricare il leaftlet). Oltre a fungere da interruttore di dormienza, Erger promuovendo l'uniformità di germogliamento e di pezzatura dei frutti, riduce il numero di passaggi di raccolta. Kiwi, ciliegie e uva da tavola sono i frutti su cui Erger viene maggiormente utilizzato e su cui Valagro ha condotto prove sperimentali per verificarne i vantaggi.



“Ogni pianta ha un suo specifico fabbisogno di freddo - spiega Stefano Fontana, crop manager Italia per Valagro - con differenze anche molto marcate in base alla specie e alla varietà. Quando l’inverno non è abbastanza lungo o rigido da consentire un normale completamento del riposo, evento purtroppo sempre più frequente per la generale alterazione del clima, si verifica un prolungamento della dormienza delle gemme. Gli effetti possono essere osservati su ogni aspetto del ciclo di crescita della pianta e l’intensità dei sintomi è in rapporto alla gravità del mancato accumulo di ore di freddo. Sugli organi vegetativi può manifestarsi la mancata apertura delle gemme laterali, oppure il ritardo e l’eccessiva durata della fioritura, a cui segue una maturazione scalare e ritardata dei frutti. In questi casi la produzione in genere è molto scarsa e deprezzata da frutti di minore pezzatura che talvolta si presentano anche deformi”.



Nelle zone dove non è stato ottenuto il necessario fabbisogno di freddo, ad esempio a causa di una stagione invernale eccessivamente mite, l’applicazione di Erger permette alla pianta di iniziare comunque i processi metabolici che conducono all’interruzione della dormienza. “Grazie alla sua formulazione, Erger è particolarmente efficace nelle piante da frutto decidue, in particolare uva da tavola e ciliegio, in cui anticipa e sincronizza il germogliamento e riduce il numero di gemme cieche. Inoltre il prodotto è arricchito con calcio e azoto, nelle forme nitriche, ammoniacali ed ureiche”, aggiunge Fontana.

Per dimostrare l'efficacia di Erger, come già accennato, Valagro ha condotto diverse prove in campo. Una delle ultime ha riguardato una coltivazione di uva da tavola in Sicilia (varietà Vittoria, in serra) e i tecnici della società hanno messo a confronto un impianto trattato con Erger, uno con un prodotto standard e infine un testimone. Qui potete vedere i risultati dove si nota l'ottenimento della prima foglia distesa in una percentuale doppia rispetto a una pianta non trattata.



Le prove sperimentali su ciliegio, invece, hanno messo in evidenza come l'applicazione di Erger (Erger 6% + Activ Erger 8%) a 45 giorni dal germogliamento abbia portato a un'apertura precoce delle gemme nella misura del 50% contro un 4% del testimone non trattato.

Su Actinidia, invece, tra i risultati più evidenti dell'uso di questo biostimolante Valagro balza all'occhio un aumento del peso medio dei kiwi: un incremento del 15,1% rispetto alla pianta non trattata e un indice forma più alto (clicca qui per consultare lo studio). In definitiva un vantaggio sul calibro e sulla qualità.



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