Mercato di Donnalucata (Ragusa), si lavora per il rilancio

Modifiche al regolamento, interventi per la sicurezza e la gestione dei rifiuti

Mercato di Donnalucata (Ragusa), si lavora per il rilancio
La rimodulazione del regolamento del Mercato ortofrutticolo di Donnalucata la settimana scorsa è stata al centro di un primo confronto tra il Comune di Scicli (Ragusa) e i committenti della struttura pubblica. E' il primo, concreto, passo per il rilancio dell'area mercatale fatto dall'amministrazione guidata dal sindaco Enzo Giannone.

"Una modifica - fa presente il primo cittadino - richiesta da molti anni dagli stessi operatori. L’obiettivo è quello di dare uno strumento innovativo che dia flessibilità alle attività svolte all’interno della struttura per un nuovo rilancio della stessa".

Tanti i reclami negli anni presentati da chi, ogni giorno, lavora al Mercato, denunce di degrado e problematiche operative. "Speriamo di risolvere i punti che ci stanno a cuore - ha spiegato all'emittente Video Mediterraneo il presidente dei Committenti Mercato, Nunzio Nifosì - poter affittare nell'eventualità che uno non voglia cedere o vendere del tutto il proprio box, questo è ciò che ci preme di più".

La gestione delle aree pertinenziali ai box del Mercato ortofrutticolo di Donnalucata e la sicurezza della struttura, sono altri nodi al vaglio del Comune. "Abbiamo accolto le richieste fatte dagli operatori del settore e abbiamo cercato di creare un regolamento più elastico, proprio per permettergli di riorganizzare il loro lavoro - aggiunge ai microfoni della tv siciliana l’assessore Viviana Pitrolo - E per rivatilizzare l'area del mercato stiamo cercando di mettere in equilibrio le economie che all'ente dovevano entrare dai canoni degli operatori, in modo da reinvestire queste somme nella riqualificazione del Mercato. Stiamo poi lavorando per una migliore gestione dei rifiuti prodotti all'interno della struttura, per non rischiare di trovarli abbandonati vicino ai cassonetti o nelle discariche abusive che purtroppo spuntano nel nostro territorio".

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