In 67mila alla mostra Esselunga

Esposizione ed eventi per ripercorrere 60 anni di storia. Le immagini

In 67mila alla mostra Esselunga
Sono stati in 67mila a visitare la mostra promossa da Esselunga per “celebrare” i 60 anni di storia del primo supermercato italiano. In 38 giorni, dal 29 novembre al 7 gennaio, lo spazio “The mail” nel quartiere di Porta Nuova a Milano ha offerto uno spaccato dei costumi e dei cambiamenti del Paese in questi dodici lustri, abbinando alla parte espositiva alcuni eventi come la tavola rotonda sull’educazione alimentare e gli incontri riservati alle scuole, capaci di coinvolgere oltre 530 studenti.

La mostra ha raccontato in modo leggero le tappe storiche più importanti di Esselunga insieme a tutto quello che intorno ad essa succedeva: la musica, il cibo, il design, la casa, la spesa. 



Un viaggio nel tempo per vivere le sensazioni di un uomo dell’epoca che scopriva per la prima volta il supermercato: 1.600 prodotti in un solo negozio a libero servizio provenienti da tutto il mondo. Protagonisti, oltre alla facciata del negozio, anche molti di questi prodotti nelle loro confezioni originali della fine degli anni Cinquanta provenienti dagli archivi dei più importanti fornitori storici della catena.



Sculture e quadri raffiguravano le campagne di Armando Testa: dalle similitudini di “Da noi la qualità è qualcosa di speciale” ai personaggi riconoscibili di “Famosi per la qualità”.



A coinvolgere il “visitatore-spettatore”, in particolare, sono stati l’installazione di carrelli “volanti” e la “stanza delle meraviglie” con gli oggetti iconici esposti per ricostruire le tendenze e l’atmosfera del passato, lo zootropio che riproduceva la preparazione delle lasagne, il trono a forma di fragola dove era possibile scattare foto e selfie, la stanza caleidoscopica (nelle due foto sotto). 





E mercoledì 31 gennaio si terrà l’estrazione del concorso legato alla mostra: i clienti che hanno partecipato con la propria Carta Fìdaty, potranno vincere un carrello d’oro in miniatura, del valore di 25mila euro o uno dei 60 buoni spesa di duemila euro ciascuno, per un montepremi complessivo di 145mila euro.

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