«Ecco come ho reso la spremuta di mela cool»

I giovani cercano il prodotto di tendenza e la mela - pur con le sue indubbie proprietà - fa fatica a conquistare i ragazzi. Eppure, se trasformata e presentata a dovere, è un frutto che può catturare l'attenzione dei millennials. Ma cosa piace per davvero ai ragazzi? Se lo è chiesto Peter Larcher, presidente di Mela Julia, che si è pure dato una risposta: gli energy drink. "Sono tra le bevande più gettonate dai giovani, anche se da un punto di vista nutrizionale non sono il massimo - spiega l'imprenditore, titolare della società agricola Pomis di Mortegliano (Udine), a Italiafruit News - Però sono di tendenza. Piacciono più per la loro presentazione che per il loro gusto. Ecco, basandomi su questa percezione, ho pensato che la lattina fosse il pack ideale per la nostra spremuta integrale di mela friulana, un prodotto totalmente naturale, con i soli zuccheri della frutta".

Il succo Julia finisce così in lattina, shelf life di 12 mesi senza la necessità della catena del freddo. "Dobbiamo cavalcare l'onda - prosegue Larcher - sta nascendo una rivoluzione sull'alimentare che ci deve trovare pronti anche con prodotti innovativi. Se non la mangi... bevila! Questo è il nostro motto e per ora sta funzionando bene".



E per sensibilizzare i giovani a una sana alimentazione e presentare il succo Julia, Pomis e altre realtà della regione hanno pensato alla "merenda friulana" da proporre allo stadio Friuli. Il primo test domenica scorsa, durante la partita casalinga dell’Udinese contro il Benevento: sono state distribuite merende con tramezzino (prosciutto cotto sgrassato, crema di asparagi e formaggio stagionato a scaglie), mela e succo di mela. Tutto made in Friuli, ovviamente.

"Abbiamo pensato di sensibilizzare i clienti del futuro - sottolinea il presidente di Mela Julia - in azienda notiamo che l'età media dei consumatori di mele è elevata, mentre i giovani, se informati a dovere, si avvicinano ai prodotti trasformati. Allo stadio abbiamo notato un grande entusiasmo, è stato un successo, questa è la pubblicità migliore. Ripeteremo queste merende fino alla fine del campionato".


"Mi hanno dato del pazzo quando ho lanciato il succo di mela in lattina, invece è stata una grande riscoperta - evidenzia Larcher - Le nostre confezioni sono presenti nei distributori automatici del Nord Italia, il vending è un canale importante, è poi nelle catene della Gdo più sensibili ai prodotti innovativi e salutari. Attualmente il 27% della nostra produzione, 35mila quintali di mele, è destinata alla trasformazione e sul trasformato registriamo incrementi nei volumi del 10% all'anno".


Per le festività viene poi riproposta la Bag in box da tre litri natalizia, commercializzata in Gdo. "L'idea è quella di promuovere il consumo di succo caldo durante il periodo invernale: essendo una spremuta integrale è ricchissima di pectina, il miglior digestivo che si può trovare in natura Quindi una tazza di succo di mela riscaldata aiuta a digerire - conclude Larcher - ed è un toccasana prima di andare a dormire".

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