Carciofi, prime contrattazioni

Scambi in Puglia e Sardegna. I prezzi d'esordio

Carciofi, prime contrattazioni
I primi giorni di novembre hanno visto i primi stacchi di carciofi in Puglia e Sardegna. E' l'ultimo bollettino di Ismea (30 ottobre-5 novembre) a segnalare l'entrata sui Mercati nazionali alla produzione del carciofo tipo Catanese di origine pugliese e del tipo Tema di origine sarda.

Il prodotto pugliese, spiega l'Ismea, è entrato in commercio nelle piazze di Bari, Brindisi, Foggia e Taranto, registrando un leggero ritardo rispetto alla passata stagione. A causa delle alte temperature del periodo attuale, i consumi di questa tipologia sono risultati minimi e i modesti quantitativi commercializzati hanno suscitato uno scarso interesse.

Il prezzo d'esordio (franco mercato alla produzione) del Catanese nella "week" 44 si è attestato su valori del 6-8% inferiori a quelli della stessa settimana del 2016, compresi tra 0,30 e 0,33 euro per capolino.

Per quanto riguarda invece il carciofo Tema, i primi quantitativi immessi sul mercato alla produzione di Sassari hanno presentato un buon profilo qualitativo e sono stati facilmente comprati e venduti. Il prezzo iniziale è stato pari a 0,45 euro per capolino, un valore medio significativamente superiore (+125%) rispetto a quello rilevato nella "week" 44 dello scorso anno.



Fonte: Ismea - Prezzi franco mercato alla produzione

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