Unaprol plaude alle nuove misure Ue per la Xylella

Unaprol plaude alle nuove misure Ue per la Xylella
"Bene l'autorizzazione a nuovi impianti per le aree colpite dalla Xylella, approvata giovedì scorso a Bruxelles nell'ambito della riunione del Comitato Fitosanitario Permanente. Ora dobbiamo ripartire e recuperare il tempo perso. Unaprol farà la propria parte presentando progetti di investimento previsti dal bando Contratti di filiera. Sarà fondamentale, quindi, armonizzare le forze attraverso i fondi del Psr ed il potenziamento del Piano Olivicolo Nazionale, per recuperare un patrimonio economico vitale per il Salento e fondamentale per l'Italia". Questa la dichiarazione del presidente di Unaprol (Consorzio olivicolo italiano), David Granieri, a seguito dell'approvazione del testo di modifica delle misure europee di emergenza per la gestione delle aree contaminate dal batterio Xylella fastidiosa.

Le nuove disposizioni, come abbiamo scritto venerdì 20 ottobre nell'articolo "Xylella, ok definitivo al reimpianto degli ulivi", tengono conto delle richieste avanzate dall'Italia e prevedono: la possibilità di reimpianto nella zona infetta (ad esclusione degli ultimi 20 km più a Nord) di due varietà di ulivo risultate resistenti a Xylella; la possibilità di non abbattere le piante monumentali risultate non contaminate che si trovano nei cento metri da una pianta infetta, a patto che venga protetta dal vettore e ispezionata periodicamente; la libera movimentazione dalla zona demarcata delle tre varietà di vite risultate non suscettibili (Negramaro, Primitivo e Cabernet Souvignon).

Fonte: Unaprol