Export, frena il distretto dell'ortofrutta romagnola

Export, frena il distretto dell'ortofrutta romagnola
Prosegue il percorso di crescita dell’export dei distretti dell’Emilia Romagna (+0,8%) nel secondo trimestre del 2017, inferiore rispetto al totale dei distretti italiani (+4,3%) e al dato del sistema manifatturiero regionale (+4,2%), quest’ultimo influenzato positivamente dalla meccanica e dalla metallurgia. Meglio il dato distrettuale del primo semestre del 2017 (+3,3%), grazie alla buona partenza di inizio anno.

Sono questi i principali dati che emergono dal Monitor dei distretti industriali dell’Emilia Romagna curato dalla Direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo.

Dall’analisi per singolo distretto emerge un quadro positivo - hanno chiuso il trimestre in crescita 12 distretti su 19 monitorati - ma non per l'ortofrutta. Nell'alimentare alla crescita di alcuni distretti come il lattiero caseario parmense (+29,2%) e di Reggio Emilia  (+14,5%) e i salumi di Parma (+14,5%), si contrappone il rallentamento dell’ortofrutta romagnola (-1,1%) e dei salumi del modenese (-7,4%); inoltre è proseguita la tendenza negativa per i salumi di Reggio Emilia (-9,5%). Nessuna variazione è stata registrata per l’alimentare di Parma.

Fonte: Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo