Famiglia intossicata, spinaci surgelati ritirati dal mercato

Milano: colpa della mandragora. Bonduelle richiama confezioni in via precauzionale

Famiglia intossicata, spinaci surgelati ritirati dal mercato
Una famiglia ricoverata in ospedale, alcuni lotti di spinaci ritirati dal mercato dopo il richiamo del ministro della Sanità: a causare il tutto, foglie di mandragora mischiate a spinaci surgelati comperati al supermercato. Sabato 30 settembre una famiglia di quattro persone è stata ricoverata al Fatebenefratelli di Milano: padre, madre e figli manifestavano confusione mentale e amnesia dopo averli mangiati. Per lo stesso motivo, il 5 settembre era stato ricoverato un uomo che, però, aveva consumato spinaci freschi.

Le analisi hanno appurato “contaminazione nell'alimento originario di mandragora, erba che può infestare i campi delle coltivazioni di vegetali commestibili". E così il ministero della Salute ha pubblicato un richiamo per il ritiro dai supermercati di un lotto di spinaci millefoglie surgelati Bonduelle per "sospetta presenza di foglie di mandragora". Il prodotto, si legge nel richiamo, "non deve essere consumato". I carabinieri della Sanità Nas stanno provvedendo al ritiro del lotto.

Bonduelle ha spiegato che “non esiste nessuna informazione che permette di attribuire la presenza di foglie di mandragora nei nostri prodotti” ma sta predisponendo il richiamo di alcuni lotti del prodotto "Spinaci Millefoglie Bonduelle" come misura precauzionale, bloccando la distribuzione, attivando le procedure di richiamo dal mercato e invitando le persone in possesso di una confezione del prodotto menzionato a non consumarlo". I dati di riconoscimento dei lotti richiamati sono: 15986504, scadenza: 08/2019; 15986506, scadenza: 08/2019; 15995174, scadenza: 08/2019; 16008520, scadenza: 08/2019. "Nessun altro lotto - hanno assicurato da Bonduelle - è coinvolto".