Dico-TuoDì, il piano di riaperture

Entro i primi di ottobre 35 punti vendita. Ieri l'incontro al ministero

Dico-TuoDì, il piano di riaperture
Un piano di riaperture progressive per arrivare, a dicembre, ai livelli precedenti la crisi che ha colpito il gruppo. E' questo il percorso tracciato da Dico-TuoDì all'incontro che si è svolto ieri al ministero dello Sviluppo economico. Ma sul Piano di rilancio l'azienda ancora non svela le proprie carte.

La catena di discount riaprirà 35 punti vendita dei 123 chiusi temporaneamente nei mesi scorsi (clicca qui per leggere la notizia) entro il 5 ottobre: 22 nel Lazio, due in Liguria, due in Campania, tre in Toscana, due nelle Marche e due in Emilia. Poi entro la fine di novembre le riaperture dovrebbero essere 60. Rimane invece appaltata l’attività completa di circa 30 punti vendita a marchio TuoDì.

Fonti sindacali spiegano come si susseguono "voci di vendita a pezzi dall’impresa, a seguito della cessione avvenuta in Liguria di sette punti vendita. Nessuna smentita in materia da parte di Dico in sede ministeriale, che si trincera dietro una presunta riservatezza".

Attese le decisioni del commissario giudiziale sul fronte del rimborso fiscale del 730 e l'erogazione della quattordicesima mensilità non ancora ricevuta dai dipendenti. Più chiarezza dovrebbe esserci nel prossimo incontro ai primi di novembre, due settimane prima della data di scadenza per presentare al giudice fallimentare il Piano aziendale, documento fondamentale per ottenere il concordato in continuità.

Copyright 2017 Italiafruit News