Ue, verso una «nuova» politica commerciale

La Commissione ha presentato un pacchetto di misure nel segno della reciprocità degli scambi

Ue, verso una «nuova» politica commerciale
Le cinque proposte presentate dalla Commissione europea la settimana scorsa, all'interno della comunicazione “Una politica commerciale equilibrata e progressiva per approfittare della globalizzazione” includono progetti di mandato per avviare negoziati commerciali con l'Australia e la Nuova Zelanda, così come la costituzione di un gruppo consultivo sugli accordi commerciali dell'Ue, che “consentirà alla Ce di impegnarsi con la società civile e captare più facilmente le percezioni di una vasta gamma di soggetti interessati (organizzazioni produttori, imprenditori, sindacati, associazioni di consumatori a altre organizzazioni non governative)”.

Altre misure incluse nel pacchetto riguardano la creazione di una struttura di vigilanza per garantire che gli investimenti esteri diretti non mettano a rischio gli interessi strategici dell'Ue in materia di sicurezza e di ordine pubblico, e la creazione di un tribunale multilaterale per la risoluzione delle controversie.
Per il presidente Jean-Claude Junquer, la Commissione intende rafforzare l'agenda commerciale ma “dobbiamo chiedere reciprocità, e ricevere ciò che diamo”.

Se queste misure saranno concretizzate, anche il settore ortofrutticolo – finora decisamente penalizzato dalla mancata reciprocità degli scambi (ad esempio per quanto riguarda gli aspetti fitosanitari, ambientali e le condizioni sociali) – potrebbe trarne qualche vantaggio.

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