Supermercati automatizzati: due cassieri su tre a rischio

Supermercati automatizzati: due cassieri su tre a rischio
E’ una delle figure forse più facilmente rimpiazzabili dai dispositivi self-service: il cassiere al supermercato e gli addetti alle vendite sono messi a rischio dall’automazione che avanza rapidamente nei supermercati e nella distribuzione. La novità dell’automazione, a quanto pare, è il futuro nel mondo delle vendite e su queste nuove tecnologie stanno puntando molte grandi catene. I cambiamenti sono sotto gli occhi di tutti. Alcuni sono recentissimi, come le casse automatiche. In altri ambiti, invece, il processo è già in corso da tempo. Basti pensare al reparto ortofrutta dei mercati, dove ormai è rarissimo trovare un addetto dedicato.

Poco si sapeva ancora sugli effetti che questi mutamenti avranno sulla forza lavoro impiegata nei negozi. Ora uno studio di Citi e dell’Oxford Martin Programme on Technology and Employment ha messo sotto la lente questo aspetto e dice che sono a rischio due cassieri e addetti alle vendite su tre. Se poi si allarga lo sguardo all’intera filiera del retail (dalla logistica alla gestione di magazzini e scaffali) – dice lo studio - va ancora peggio: l’80% degli addetti potrebbe essere sostituita dai robot di nuova generazione e dall’intelligenza artificiale.  

La pubblicazione, intitolata "Technology at work 3.0", fa parte di una serie di pubblicazioni sull’impatto dell’automazione sul mondo del lavoro. Negli Stati Uniti, Paese su cui si è focalizzata la ricerca, sarebbero a rischio, complessivamente, il 47% dei posti.  

La catena del retail è uno dei settori più esposti alla nuova rivoluzione tecnologica. Carl Benedikt Frey, condirettore dell’Oxford Martin School, lo dice chiaramente: "Il retail è uno dei settori in cui l’occupazione è destinata a scomparire". La dinamica – secondo lo studio - colpirà tutte le città e tutte le regioni. Ne faranno le spese cassieri, magazzinieri, fattorini. Penalizzati, per esempio, da tecnologie, come i centri di smistamento e punti vendita senza casse di Amazon, che garantiscono una produttività maggiore.  

Nella gestione dei magazzini, ad esempio – dice lo studio - "più del 90% del lavoro è ancora manuale, ma l’automazione potrebbe moltiplicare la produttività per cinque o per sei". Qualche spazio di speranza rimane ancora aperto. Per quanto il tema sia discusso – dice lo studio - "l’effetto della rivoluzione digitale è ancora tutto da vedere". L’automazione dovrà fare ancora molta strada. Non solo nei comparti in stato embrionale (i punti vendita senza casse) ma anche in quelli più maturi (come l’e-commerce).

Fonte: La Stampa