Melone mantovano Igp, 15 giorni cruciali

Il surplus dovrebbe rientrare entro metà luglio. E il prezzo resta competitivo

Melone mantovano Igp, 15 giorni cruciali
“Avremo due settimane impegnative, con una coda di prodotto che sta maturando ora e che si va ad aggiungere a quello programmato per questo periodo, ma dalla seconda metà di luglio, se le temperature restano alte, dovremmo tornare a una situazione di mercato nella norma”. E’ questo il commento di Bruno Francescon, vicepresidente del Consorzio di tutela del Melone mantovano Igp, sul surplus di offerta di questi ultimi giorni.

“Abbiamo gestito le eccedenze facendo slittare a questa e alla prossima settimana le promozioni pianificate per giugno – prosegue Francescon - Così teniamo puliti i magazzini e, grazie a giacenze regolari, possiamo garantire la freschezza dei frutti”.

“L’80% del nostro lavoro dipende dal clima e oggi paghiamo le conseguenze del freddo di aprile che ha fermato l’allegagione in pieno campo, provocando prima un vuoto di mercato e ora una sovrapposizione delle produzioni – gli fa eco Francesca Nadalini, altra socia storica del Consorzio – A giugno, grazie alla domanda sostenuta, abbiamo goduto di prezzi superiori alla media stagionale mentre adesso, per qualche giorno, dovremo gestire le eccedenze”.

“Al momento comunque, tutto sotto controllo - conclude Nadalini - con il Melone mantovano Igp che spunta un differenziale di prezzo rispetto agli altri di circa 0,30-0,40 euro in più”.

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