Eccelsa, punta sulla qualità l'albicocca rossa di Op Agricor

Eccelsa, punta sulla qualità l'albicocca rossa di Op Agricor
Prosegue la raccolta e la commercializzazione, sugli scaffali della grande distribuzione organizzata, di Eccelsa, l’albicocca completamente rossa top di gamma di Op Agricor, proprietaria del marchio commerciale Gallo.
In queste settimane la campagna è stata davvero abbondante; grazie alle temperature alte la raccolta è stata anticipata; si è partiti a metà maggio con la prima varietà precoce Pricia, e si giungerà a luglio con la Solaria.

“Rileviamo che quest’anno – commenta il presidente di Op Agricor, Natalino Gallo – l’offerta di albicocche è davvero importante e sul mercato si sono presentati operatori anche meno preparati, generando una certa confusione. Grazie alla qualità superiore di Eccelsa, però, riusciamo a soddisfare quella clientela che predilige frutti premium, dalla grande pezzatura, succosi, dal colore uniforme e pronti per il consumo”.

Si ricorda a questo proposito che la raccolta di Eccelsa prevede che vengano effettuate ogni giorno da 10 a 13 passate. Solo in questo modo il frutto può maturare direttamente sulla pianta ed essere poi prelevato alla perfetta maturazione.
Eccelsa è disponibile presso le insegne - attente alla customer experience dei propri clienti - in diverse modalità: o nel cestino provvisto di manico da 600 grammi (perché sia ben distinta dal resto delle referenze); oppure sfusa, in cartoni da 40x60x8. Gallo commercializza poi anche le albicocche rosse a marchio proprio in cestini da 300, 500, 700 g, un chilo, un chilo e mezzo, oppure sfuse.



Alla fine del mese di maggio, l’assemblea dei soci Op Agricor – che ha sede a Corigliano Calabro (Cosenza) – ha approvato il bilancio. In riferimento all’annata, grande è stata la soddisfazione sia del presidente che di tutti i soci: la liquidazione delle clementine è risultata ottima e il fatturato ha fatto segnare un +25%. L’assemblea ha inoltre deliberato una serie di investimenti in innovazione tecnologica per gli impianti e per l’adozione di nuove celle frigorifere per albicocche e melograno.

Per festeggiare la chiusura del bilancio è stata organizzata una cena sociale, è il terzo anno che questo avviene. “Op Agricor – precisa il suo presidente - non è solo una realtà consolidata, dedita alla coltivazione e alla vendita fine a stessa dei prodotti della terra, o impegnata a tutelare gli aspetti economici delle attività dei singoli. Rappresenta tutte le persone che, con dedizione, si dedicano a un lavoro impegnativo, e intende comunicare e vivere, insieme a loro, anche altri valori. Per questo motivo l’appuntamento della cena sociale è così importante: crea un legame forte sia tra gli 80 soci che tra le loro famiglie”.

La cena si è tenuta la sera del 14 giugno presso la Masseria Eco Agriturismo Torre di Albidona, situata a Trebisacce, in provincia di Cosenza. Proprio lo chef del ristorante ha preparato per tutti i presenti una cena a base di albicocche, che sono state utilizzate come ingredienti nelle varie portate, dall’antipasto al dolce. “Questo frutto – spiega il presidente Gallo – è davvero versatile, grazie alla sua dolcezza che si mischia alla sua acidità, e a un colore capace di rendere solare ogni preparazione. La cena è stata anche l’occasione per raccontare, insieme all’albicocca, i cibi tipici della Piana di Sibari e del territorio calabrese tutto”.
La stessa Masseria Eco Agriturismo Torre di Albidona, che ha ospitato l’evento, è parte della cooperativa, essendo impegnata nella produzione biologica di albicocche e arance.

Fonte: Ufficio stampa Agricor Gallo