Esselunga, piano di sviluppo e nuovo Cda nel segno della continuità

Marina Caprotti vicepresidente. A Roma 100mila clienti in due mesi

Esselunga, piano di sviluppo e nuovo Cda nel segno della continuità
Un nuovo Consiglio di amministrazione nel segno della continuità familiare. A quasi nove mesi dalla scomparsa del fondatore Bernardo Caprotti, il gruppo distributivo Esselunga ha ufficializzato il rinnovo della governance con la nomina della figlia più giovane, Marina Sylvia (39 anni), nel ruolo di vicepresidente e della seconda moglie Giuliana Albera come presidente onorario. Due figure chiave per il futuro dell'azienda alle quali Caprotti ha affidato, attraverso il testamento, il 70% delle azioni di Supermarkets italiani, holding che controlla Esselunga. Nel Cda, inoltre, è entrato Francesco Moncada di Paternò, marito di Marina Sylvia, mentre l'avvocato di famiglia Vincenzo Mariconda è stato confermato alla presidenza. 


Marina Sylvia Caprotti, figlia di Bernardo e
Giuliana Albera

Quasi due miliardi di euro per lo sviluppo, focus sull'e-commerce

Ma le novità in casa Esselunga non finiscono qui. La catena, secondo quanto scrive il Corriere.it, ha appena approvato il nuovo piano di sviluppo per il prossimo quadriennio: da qui al 2020, saranno investiti 1,8 miliardi di euro per aprire nuovi negozi, realizzare una piattaforma logistica per il Nord Est a Ospitaletto (provincia di Brescia) e sviluppare il canale dell'e-commerce. E' su queste tre aree, dunque, che si concentrerà il lavoro della squadra di top manager formata dall'amministratore delegato Carlo Salza, dal direttore commerciale Gabriele Villa, con il responsabile sviluppo Cesare Baiocchi, il capo della finanza Stefano Ciolli, Luca Lattuada e Alberto Gaudio, rispettivamente a capo delle divisioni personale e legale. Le prossime aperture in calendario sono Verona a giugno, Bergamo e Novara entro dicembre, e poi Varese.

A Roma sono già 100mila i clienti

Esselunga, sottolinea ancora il quotidiano, ha incrementato la clientela del 4,4% nel 2016, con circa 5 milioni di consumatori che possiedono la carta fedeltà Fidaty. Nel frattempo, il gruppo può già celebrare i 100mila clienti del primo superstore "romano" aperto in via Prenestina a inizio aprile, dopo 12 anni di iter burocratico per ottenere le autorizzazioni. Il Pdv, che ha una superficie di 4.600 mila metri quadrati, arriverà quest'anno a fatturare poco meno di 80 milioni di euro, stando alle previsioni del management. A Roma sono offerti oltre 500 prodotti ortofrutticoli, 60 diverse tipologie di insalate fresche e una cinquantina di referenze Esselunga Bio.


Un'area del reparto ortofrutta del Superstore a Roma, secondo Pdv Esselunga nel Lazio dopo quello di Aprilia aperto nel 2014.