Trasporti stradali, Federlavoro chiede regole anti dumping

Trasporti stradali, Federlavoro chiede regole anti dumping
"Più integrazione europea sulle misure antidumping, rispetto rigoroso dei Ccnl siglati dalle organizzazioni maggiormente rappresentative come condizione inderogabile per partecipare alle gare di appalto e più risorse per favorire le aggregazioni in forma cooperativa". Sono le proposte che Federlavoro – Confcooperative ha lanciato a Roma nel corso di “Trasportiamo l’Italia, la strada della sostenibilità” appuntamento organizzato dal ministero dei Trasporti con il supporto di Aiscat, UIRNet e TIR, in vista del G7 Trasporti in programma il 21 e il 22 giugno a Cagliari.

Il trasporto stradale, tra sostenibilità sociale, ambientale ed economica, la mobilità connessa e le smart roads, è stato il tema a cui sono ruotate le analisi dei tavoli di confronto a cui hanno partecipato le principali organizzazioni di categoria.

Sul tema della sostenibilità sociale Federlavoro – Confcooperative ha ricordato come sia necessario regolare l’autotrasporto in Europa combattendo il dumping sociale degli autisti e il cabotaggio illegale, rilanciando l’accordo internazionale “Road Alliance” firmato a Parigi il 1 febbraio 2017 dall’Italia, Francia, Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Lussemburgo, Norvegia e Svezia. Tra le principali misure previste nel memorandum l'implementazione del E-CmR: documento di viaggio elettronico che agevola i controlli sulla corretta esecuzione dei trasporti oltre a ridurre gli oneri amministrativi per le imprese, e l'adozione di nuove pratiche che agevolino l'alternanza tra periodi di guida e di riposo.

Fonte: Ufficio stampa Confcooperative