«Troppi piccoli produttori vendono quantità limitate»

Dachser rileva il 100% di Papp Italia. Il commento sul sistema logistico del nostro Paese

«Troppi piccoli produttori vendono quantità limitate»
Nel mondo della logistica al servizio del settore alimentare si è registrata un'importante acquisizione: la tedesca Dachser ha rilevato tutte le quote di Papp Italia (37 milioni di euro di fatturato nel 2016). Dachser diventa così socio unico dell’impresa con sede a Pradelle di Nogarole Rocca nei pressi di Verona, dove ha un magazzino refrigerato di 17mila metri quadri con celle di varie temperature e 41 rampe.

Per la realtà tedesca si tratta di un altro tassello della sua strategia di internazionalizzazione. Una strategia che, fanno sapere dall'azienda, è destinata a continuare anche nei prossimi anni.

"Papp Italia vanta grande know-how ed esperienza nel trasporto e stoccaggio alimentare e un portafoglio di logistica contrattuale molto variegato. La distribuzione tramite piattaforma cross-docking con un’elevata percentuale di consegne dirette garantisce processi molto snelli e una celerità imbattibile", afferma Alfred Miller, managing director Dachser Food Logistics. "Su questa ottima base possiamo sviluppare servizi in grado di attrarre ulteriormente i produttori e distributori di generi alimentari europei. Per questa ragione già da quest'anno investiremo fortemente sia nel personale, sia nell'infrastruttura informatica".



Dachser e Papp Italia collaborano dal 2010 nella logistica alimentare a temperatura controllata tra Germania e Italia. A metà 2012 Dachser aveva acquisito il 50% dell'azienda italiana. I due partner avevano fondato nel 2013, insieme ad altri dieci imprenditori della logistica alimentare europea, l'European Food Network: la più grande rete di distribuzione a temperatura controllata in Europa.
Dachser è un colosso internazionale con circa 27.450 dipendenti in 409 sedi in tutto il mondo e lo scorso anno ha raggiunto un fatturato di 5,71 miliardi di euro.

"Il settore alimentare in Italia è molto frammentato, tanti produttori di piccola dimensione vendono quantità piuttosto limitate", dice il dirigente del gruppo tedesco analizzando il nostro Paese. "Questo fatto influisce anche sul settore trasporti. Il mercato dei trasporti è molto combattuto con un'alta sensibilità al prezzo da parte dei clienti. La più grande sfida è fornire servizi di alta qualità con tempi di consegna brevi a prezzi competitivi e stabili nonostante la variabilità dei costi esterni, come carburanti e pedaggi". 

"Sul mercato, storicamente - conclude - ci sono tanti piccoli trasportatori, che collaborano direttamente con i piccoli produttori di alimentari. Però vediamo che si rafforza il trend dell'outsourcing di tutti i servizi di logistica e trasporti, soprattutto da parte di produttori di grande dimensione attivi sul mercato internazionale.

Copyright 2017 Italiafruit News