Veronamercato, bilancio in salute e tante iniziative

Veronamercato, bilancio in salute e tante iniziative
Il bilancio dell’esercizio 2016 approvato dall’Assemblea dei soci di Veronamercato presenta un utile netto di 50mila euro ed è in linea con le risultanze del Piano economico finanziario della società.

Grazie alla positiva gestione caratteristica e alle scelte finanziarie operate dal Consiglio di amministrazione, il bilancio riflette la capacità di ultimare la restituzione delle rate del mutuo entro la scadenza del giugno 2023 per il valore residuo di 7,4 milioni di euro. Risultano inoltre confermate le condizioni di continuità che costituiscono il presupposto per la formazione del Bilancio di esercizio secondo criteri di funzionamento.

Veronamercato è la società di gestione del Centro agroalimentare di Verona all'interno del quale vengono movimentati all'anno 430mila tonnellate di prodotti ortofrutticoli - di cui il 50% con destinazione estera - per un fatturato complessivo di oltre 450 milioni di euro.
Punto di forza è la posizione logistica, essendo il mercato scaligero posizionato nell’interporto Quadrante Europa, esattamente all’incrocio dei corridoi 1 (Palermo-Berlino) e 5 (Lisbona-Kiev), con la possibilità di sfruttare tutte le modalità di trasporto.

Sempre con riferimento all’aspetto logistico, va sottolineato come il Mercato sia costruito completamente in banchina con ben 364 rampe di carico di cui oltre un terzo motorizzate. La movimentazione risulta così estremamente veloce ed economica al punto da rendere il Centro estremamente competitivo nei confronti di tutte le strutture concorrenti.

All’interno del Mercato ortofrutticolo operano 62 ditte concessionarie di vendita di prodotti ortofrutticoli, mille imprese acquirenti tra cui le cinque insegne principali della moderna distribuzione locale.
Nel Centro agroalimentare sono inoltre presenti due imprese di logistica e, nell’ambito del Settore generi misti, sono insediate una società specializzata nel commercio e distribuzione di prodotti ittici (circa 4.700 ton all'anno) oltre ad una ditta che commercializza fiori recisi (circa due milioni di steli l’anno), ed aziende attive nella distribuzione di prodotti biologici, prodotti agroalimentari ed accessori  e attività di catering.  

Nell’edificio direzionale hanno la loro sede le principali organizzazioni di categoria del settore agricolo e commerciale, associazioni, consorzi, cooperative, spedizionieri, l’ordine professionale degli agronomi, la filiale Italia di un gruppo olandese, secondo in Europa per la commercializzazione di prodotti ortofrutticoli,  due agenzie di import-export, una delle quali esclusivista nella commercializzazione dell’ortofrutta per il canale discount di un primario gruppo tedesco.

"Ma la vera novità per il 2016 – sostiene il presidente Gianni Dalla Bernardina - è stato il trasferimento della Borsa merci dagli edifici di Veronafiere all’interno del Direzionale di Veronamercato, avvenuto nel luglio 2016, trovando nel Centro agroalimentare la sua collocazione ottimale anche dal punto di vista logistico. I locali della Borsa merci, inoltre, sono stati utilizzati in occasione del primo evento b2b di settore organizzato da Veronamercato, denominato Fresh Business, che ha consentito a 24 operatori locali di incontrare una decina di buyer europei per sviluppare nuove opportunità di business. In una giornata molto intensa, alla presenza di importanti sponsor, sono stati effettuati 120 incontri commerciali con grande apprezzamento da parte di tutti gli addetti ai lavori".
 
"La seconda grande novità dell’anno – prosegue il direttore Paolo Merci - è stata la delibera di approvazione del progetto di realizzazione delle tettoie di copertura degli scivoli del Mercato ortofrutticolo che consentirà di operare al riparo dalla pioggia e dagli agenti atmosferici". "Veronamercato inoltre – sottolinea il presidente Dalla Bernardina - rappresenta un esempio virtuoso in tema ambientale e sociale grazie al primato nazionale sulla raccolta differenziata (90%) e all'erogazione di circa mille tonnellate all’anno di prodotti ortofrutticoli invenduti, alle Onlus accreditate, attraverso il progetto Rebus in collaborazione con le Acli di Verona".

Risultano significativi i risparmi energetici ottenuti grazie all'impiego di moderne tecnologie ed è da segnalare, in particolare, che la produzione di energia realizzata attraverso l'impianto fotovoltaico posto sul tetto del Mercato ortofrutticolo, qualora venisse utilizzata internamente, garantirebbe l'autosufficienza per quanto riguarda i consumi societari.
In campo promozionale, con il fondamentale supporto della Camera di Commercio di Verona, va evidenziata la partecipazione della società alle principali manifestazioni fieristiche, del settore ortofrutticolo.
La prima per importanza è senz’altro Fruit Logistica a Berlino, dove Veronamercato, per favorire il business dei propri operatori, unitamente a 14 ditte co-espositrici e almeno altre trenta imprese locali, è tradizionalmente presente ogni anno da oltre un decennio con uno stand allestito con i principali elementi di richiamo delle eccellenze veronesi, tra cui spicca il balcone di Giulietta e la somministrazione di prodotti tipici locali.

Da evidenziare anche le altre manifestazioni fieristiche MedFel a Perpignan, Macfrut a Rimini, Fruit Attraction a Madrid e Fruit&Veg Innovation a Milano e Verona (ad anni alterni), alle quali la società ha partecipato con diverse modalità anche associative.

"La società – fa presente con grande soddisfazione il direttore Paolo Merci - ha adottato un sistema di gestione integrato qualità, ambiente e sicurezza ed ottenuto il prestigioso riconoscimento della certificazione secondo le norme rispettivamente UNI En Iso 9001, Uni En Iso 14001 e Bs Ohsas 18001”.
La società si è inoltre dotata di tutti i regolamenti in materia di acquisizione di beni e sevizi e assegnazione di lavori, nonché di reclutamento del personale. Ha inoltre individuato una figura interna responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione e ha attivato quanto previsto dalla Legge 231/01 con la nomina dell’Organismo di vigilanza (monocratico).

Il presidente evidenzia l'importanza del Progetto scuole, attivato dalla società da più di un decennio e recentemente rivisitato con un percorso formativo rivolto alle scuole elementari della città e provincia di Verona, attraverso visite guidate del Centro agroalimentare, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani verso il consumo di frutta e ortaggi freschi, per una sana e corretta alimentazione, valorizzando in particolar modo i prodotti di qualità della provincia di Verona.

Quest’anno 2017, in occasione del decennale, è previsto un grande evento finale a coronamento di un’attività formativa particolarmente apprezzata da studenti, insegnanti ed istituzioni.

Fonte: Ufficio stampa Veronamercato